Il progetto Accelerated Mobile Pages è stato annunciato da Google nell’ottobre dello scorso anno, con l’obiettivo di mettere in campo una tecnologia in grado di migliorare e velocizzare la navigazione Web da dispositivi mobile come smartphone e tablet. Alcuni utenti ne hanno già testato i benefici durante la fase beta, ma oggi bigG annuncia il rollout a livello globale.
Google AMP
In estrema sintesi, l’idea sulla quale è nato AMP mira a rendere più rapido il caricamento delle pagine rimuovendo gli elementi pesanti e non necessari, causa principale di un’esperienza mobile lenta e frustrante. Questo porta con sé ovvi indubbi vantaggi quando si tratta di navigazione attraverso network mobile, poiché viene considerevolmente ridotto il quantitativo di traffico dati consumato. Il funzionamento è ben illustrato dall’animazione allegata di seguito: dopo aver effettuato una ricerca su Google, i siti ottimizzati vengono messi in evidenza dall’etichetta grigia “AMP”.
Il gruppo di Mountain View dichiara di averne creati 600 milioni (tra questi anche Reddit, eBay, Shopify, WikiHow, Cybercook, Skyscanner, Konga ecc.) in 232 territori di tutto il mondo e in più di 100 lingue. Il numero è ovviamente destinato a crescere in futuro. Le categorie maggiormente interessate sono quelle che riguardano gli acquisti online, i viaggi, le ricette, la cultura generale e l’intrattenimento. Google chiarisce che non si tratta di una modifica al ranking dei siti indicizzati.
Per essere chiari, non cambia il ranking dei siti. Attraverso la crescita di AMP, abbiamo voluto rendere più semplice per le persone accedere ad un’esperienza più veloce. I risultati delle ricerche mostrano il logo AMP quando si tratta di Accelerated Mobile Pages. Selezionandone uno si viene indirizzati alla pagina ottimizzata.