Presto Apple potrebbe aumentare la sua presenza sul fronte della smart home, con un dispositivo in stile Echo di Amazon. È quanto riferisce Bloomberg, citando fonti vicine all’azienda, sebbene dalle parti di Cupertino non sia giunta alcuna conferma in merito. Il progetto, a quanto sembra avviato già da un biennio, potrebbe vedere Siri come componente centrale, per un suo prossimo sbarco in salotto.
Apple ha già fatto passi significativi sul fronte della smart home, sia con un framework apposito, quello di HomeKit, che con le funzioni incluse nelle Apple TV di quarta generazione. Mentre il set-top-box si trasforma in una sorta di hub per tutte le necessità domestiche, potrebbe però presto giungere sul mercato un altro dispositivo targato mela morsicata. Proprio come già succede per Echo di Amazon, il device in questione si occuperebbe, tramite l’attivazione vocale, di gestire elettrodomestici, serrature digitali, luci, aria condizionata, tende, cancelli e tutto quanto possa essere reso smart nella propria abitazione.
Quella di Apple sembra una normale evoluzione, non solo per i passi già intrapresi sul fronte della smart home, ma anche per non rimanere arretrata rispetto alla concorrenza. Oltre a Echo, infatti, anche il competitor Google si sta muovendo nello stesso senso, con il suo progetto Google Home. Dalle parti di Cupertino, tuttavia, si starebbero cercando dei fronti di differenziazione, ad esempio con tecnologie per i microfoni e gli speaker del tutto inedite, nonché con l’inclusione di alcuni speciali sensori, ad esempio dedicati al riconoscimento facciale. Questo grazie anche ad alcune recenti acquisizioni del gruppo californiano, quali Perceptio, Faceshift ed Emotient.
Naturalmente, Apple potrebbe anche puntare sull’integrazione con gli altri suoi dispositivi di punta, quali iPhone. In particolare, interrogando il dispositivo “simil-Echo”, l’utente potrebbe accedere ai propri file ospitati su iPhone e iPad, senza la necessità di interagire fisicamente con smartphone e tablet.