Ad Ignite 2016, Microsoft ha annunciato un accordo pluriennale con Renault e Nissan per lo sviluppo di servizi di mobilità di nuova generazione per le auto connesse basati sulla piattaforma cloud Azure. La nuova piattaforma permetterà di ottimizzare e rendere migliore l’esperienza d’uso degli utenti in settori come la personalizzazione, la navigazione satellitare, il monitoraggio remoto, i servizi predittivi e gli aggiornamenti OTA (over-the-air).
Renault e Nissan hanno scelto la piattaforma Azure di Microsoft per l’alto livello di sicurezza offerto e per l’impegno della casa di Redmond nel portare a termine i suoi progetti. Dal punto di vista di Microsoft, questa alleanza permetterà di migliorare l’esperienza digitale per i clienti Renault e Nissan sparsi in tutto il mondo. Grazie all’accordo sarà possibile accelerare lo sviluppo di sistemi di infotainment e di servizi basati sulla localizzazione. In particolare, i clienti delle due case automobilistiche saranno in grado di personalizzare le impostazioni sapendo che i loro dati saranno al sicuro e che essi avranno la possibilità di trasferire le impostazioni da una macchina all’altra.
Grazie alla personalizzazione dei servizi la macchina imparerà i gusti e le abitudini di chi le guida suggerendo sempre i migliori percorsi. Con Microsoft, Renault e Nissan porteranno l’ambiente di lavoro digitale all’interno delle auto migliorando la produttività delle persone. I clienti saranno in grado di scaricare gli aggiornamenti over-the-air per poter disporre sempre delle ultime novità.
Le persone potranno sempre informare del loro arrivo amici o colleghi di lavoro avvisandoli in caso di ritardo. Le machine potranno, inoltre, effettuare automaticamente i pagamenti dei pedaggi autostradali. I possessori di un’auto Reanult e Nissan potranno, in futuro, controllare la loro auto da remoto attraverso un’applicazione dedicata. Sempre da remoto potranno dare l’accesso all’auto a parenti o amici in caso di necessità.
La piattaforma basata su Azure permetterà di rintracciare le auto rubate e fornirà una sorta di recinto virtuale avvisando gli utenti se la loro auto uscirà da una precisa zona. I clienti saranno in grado di avere accesso ai servizi diagnostici del veicolo, consentendo al costruttore di automobili di fornire servizi di valore aggiunto come l’assistenza tecnica remota.