L’ex numero uno dell’etichetta discografica Def Jam Recordings e di 300 Entertainment entra a far parte del team di YouTube. Oggi l’annuncio ufficiale: Lyor Cohen è il nuovo Global Head of Music della piattaforma. Non solo video dunque per il servizio di Google, sempre più focalizzato sullo streaming musicale.
La sua missione sarà quella di lavorare sulle partnership e le relazioni sia con gli artisti che con le etichette. L’intento potrebbe essere quello di siglare accordi per portare su YouTube esclusive di primo livello, un po’ come avvenuto di recente con l’album di Drake su Apple Music. A Cohen spetterà anche il non semplice compito di migliorare i rapporti tra la piattaforma e le major, incrinati a causa di una compensazione ritenuta da queste ultime non sufficiente né adeguata per quanto riguarda la trasmissione dei videoclip. Queste le parole della CEO Susan Wojcicki, in un tweet.
Felice di dare il benvenuto a Lyor Cohen come Global Head of Music di YouTube. Un’impressionante esperienza nella collaborazione con artisti e industria musicale. Benvenuto Lyor!
Excited to welcome @lyorcohen as @YouTube's Global Head of Music. Impressive track record working w/artists & music industry. Welcome Lyor!
— Susan Wojcicki (@SusanWojcicki) September 28, 2016
Cohen, classe 1959 e presente anche nel board della Rock and Roll Hall of Fame, continuerà a guidare 300 Entertainment per altri due mesi, dopodiché si concentrerà sul lavoro da svolgere all’interno di YouTube. Da quanto emerge nella sua prima lettera al team della piattaforma sembra avere già le idee piuttosto chiare sulla direzione da prendere: servirà innanzitutto un cambio di mentalità o i mondi della musica e delle tecnologia saranno destinati a rimanere distanti ancora per lungo tempo.
Sono certo che potremo creare un ponte tra il mondo della tecnologia e quello della musica, in modo che entrambi possano beneficiarne, spazzando via la mentalità odierna che non porta a nulla.
La notizia arriva proprio nel giorno in cui circolano le prime indiscrezioni a proposito della possibile acquisizione di SoundCloud da parte di Spotify.