Si torna a parlare dei nuovi MacBook Pro, i rinnovati laptop che Apple potrebbe presentare entro la fine dell’anno, forse nel mese di novembre. A seguito delle notizie sui possibili ritardi di lancio, emerse nella giornata di ieri, giunge oggi una nuova e importante indiscrezione: quella relativa alla produzione. Secondo un’analisi di IHS Market Technology, riportata da iTechPost, i distretti produttivi partner di Cupertino sarebbero già in piena attività. Segno di una presentazione davvero imminente?
Da tempo si parla dell’introduzione di una rinnovata linea di MacBook Pro, considerato come il gruppo californiano non sottoponga da tempo i suoi laptop professionali a un sostanziale refresh. Si è quindi parlato di un design ancora più sottile, completato con una barra OLED a margine della tastiera, completamente personalizzabile e touchscreen. Durante l’estate si è ipotizzato un lancio nel mese d’ottobre, ma nella giornata di ieri si è palesato un posticipo al successivo novembre, considerato come da Apple non sia giunto ancora alcun dettaglio su eventuali eventi di presentazione. Nel mentre, giungono novità dai distretti produttivi asiatici.
Secondo quanto riferito da Rhonda Alexander, analista di IHS Market Technology, in Oriente sarebbe già entrata nel vivo la produzione dei nuovi laptop targati mela morsicata. Non solo dei tanto attesi MacBook Pro, da 13.3 e 15.4 pollici, ma anche di un MacBook Air completamente rinnovato, sempre da 13.3 pollici. Quest’ultimo potrebbe ereditare gran parte delle caratteristiche dell’ultraleggero MacBook lanciato nel 2015, compresa la totale esclusione di ventole per il raffreddamento.
Stando a quanto riferito, la produzione preliminare sarebbe cominciata nel secondo quarto solare del 2016, quindi in piena estate. Questa indiscrezione, qualora fosse veritiera, potrebbe fornire previsioni importanti sulla tipologia di processori impiegati da Apple. Abbastanza remota, infatti, sembra essere la possibilità questi modelli già incorporino dei processori Intel Kaby Lake, proprio perché prodotti in estate, mentre i precedenti Skylake sembrano essere i più quotati per il refresh.
Nel mentre Daniel Matte, analista di Canalys, spiega come Apple possa invece aver scelto l’architettura Polaris di AMD per il comparto grafico dei nuovi laptop, una scelta che ne potrebbe garantire grande versatilità pur con un ridotto impatto energetico. Non resta che attendere, di conseguenza, l’annuncio dalle parti di Cupertino.