Il clamoroso fiasco del Galaxy Note 7 ha lasciato un’eredità pesante da gestire, ma Samsung ha tutte le risorse per portare sul mercato un altro smartphone innovativo. Gli utenti più fedeli al produttore coreano attendono con impazienza l’annuncio del Galaxy S8, previsto per il 27 febbraio 2017 al Mobile World Congress di Barcellona. Arrivano intanto le prime notizie sul software.
Le fonti del sito SamMobile sostengono che Samsung ha avviato lo sviluppo del firmware per il prossimo top di gamma. Inizialmente è prevista la realizzazione della ROM per otto paesi (Italia, Cina, Corea, Francia, Germania, Polonia, Regno Unito e Stati Uniti). Altri paesi saranno aggiunti quando verrà completata la prima versione stabile. Anche lo sviluppo del firmware per il Galaxy S7 era iniziato nel mese di ottobre, quindi è possibile escludere una eventuale presentazione anticipata del dispositivo. Tra l’altro, quanto accaduto con il Galaxy Note 7 insegna che la fretta causa solo disastri.
In base alle recenti indiscrezioni, il Galaxy S8 verrà offerto in due versioni, una con schermo Quad HD (2560×1440 pixel) da 5,1 pollici e una con display Ultra HD (3840×2160 pixel) da 5,5 pollici. Per quanto riguarda gli altri componenti si prevede la presenza dei processori Snapdragon 830 e Exynos 8895, 4 o 6 GB di RAM e 64/128/256 GB di storage.
Il modello da 5,5 pollici potrebbe avere una doppia fotocamera posteriore. Non dovrebbero mancare lo slot microSD, la porta USB Type-C, il lettore di impronte ad ultrasuoni e lo scanner dell’iride, già integrato nello sfortunato Galaxy Note 7. È probabile infine l’integrazione dell’assistente personale Viv, che prenderà il posto di S Voice. Il sistema operativo sarà certamente Android 7.1 Nougat.