L’aggiornamento alla versione 2.0 del sistema operativo Android Wear è stato annunciato ufficialmente nel mese di maggio, ma il suo rilascio è stato posticipato al prossimo anno, per ragioni non meglio precisate. Questo causa, inevitabilmente, uno slittamento nella commercializzazione di nuovi smartwatch basati sulla piattaforma. Tra quelli che arriveranno sul mercato nel 2017 potrebbero esserci anche due modelli realizzati direttamente da Google.
La fonte dell’indiscrezione è il ben noto Evan Blass, meglio conosciuto come @evleaks sui social network. Su Twitter ha parlato di un lancio fissato per il primo trimestre dell’anno. I nomi in codice degli orologi sembrano essere al momento Angelfish e Swordfish, come già anticipato da alcuni rumor in passato. Saranno basati su Android Wear 2.0 e avranno display circolari di dimensioni differenti. Il più grande sarà dotato di moduli LTE e GPS per la connessione a Internet e per la geolocalizzazione durante l’attività fisica, mentre sull’altro mancheranno queste due componenti, ma il prezzo di vendita sarà inferiore.
Da Mountain View non sono al momento giunte conferme né smentite su queste voci di corridoio. Google potrebbe dunque voler replicare anche nel segmento smartwatch l’iniziativa messa in campo con i nuovi smartphone Pixel e Pixel XL (realizzati in collaborazione con HTC), proponendo prodotti di fascia alta indirizzati a competere con le alternativa top di gamma del mercato. Impossibile al momento ipotizzare un prezzo di vendita o una data esatta di commercializzazione. Una cosa è certa: quello relativo ai wearable è un territorio che a bigG interessa e un ulteriore ritardo nell’update di Android Wear potrebbe favorire irrimediabilmente la concorrenza, sia di Apple Watch che delle ormai numerose alternative basate su Tizen.