Satya Nadella, per i dipendenti di Microsoft, è considerato un CEO migliore rispetto al predecessore Steve Ballmer. Secondo, infatti, uno studio condotto da UBS che ha utilizzato i dati raccolti da Glassdoor, l’attuale CEO della casa di Redmond risulta essere particolarmente apprezzato e popolare tanto da riuscire a raggiungere, a fine del 2015, un tasso di approvazione dell’88%. Steve Ballmer, nel 2013, prima del suo ritiro, non aveva superato il 51%.
Trattasi di un risultato importante che premia la nuova politica aziendale di Satya Nadella nonostante negli ultimi tempi abbia dovuto prendere decisioni difficili come la ristrutturazione della divisione mobile che ha portato al licenziamento di molti dipendenti. Il dato evidenziato da UBS è ancora più importante se si considera che per la prima volta da lungo tempo è superiore anche a quello fatto segnare da Apple. L’analisi di UBS, comunque, non riguarda solamente la valutazione sul CEO ma anche la qualità del lavoro all’interno dell’azienda. Dunque, per i dipendenti, non solo Satya Nadella è un ottimo capitano d’azienda ma anche la società stessa è, oggi, un ottimo luogo di lavoro.
Del resto, Satya Nadella ha cambiato molte cose in Microsoft riportandola ai vecchi splendori quando l’azienda era considerata il punto di riferimento dell’innovazione. Dopo alcuni anni bui, Microsoft si è concentrata maggiormente sul cloud e sui servizi ottenendo grandi risultati. Si pensi, per esempio, ai successi di Azure, di Office 365 e di Windows 10.
Satya Nadella ha, dunque, trasformato Microsoft in un’azienda più innovativa e moderna e questa mutazione è piaciuta molto ai dipendenti che oggi vedono con maggiore favore la dirigenza e la società stessa.
La classifica, infine, posiziona sempre molto bene, anche se leggermente in flessione, la neo acquistata LinkedIn con un tasso d’approvazione del CEO dell’85% (in precedenza era il 95%).