Tesla continua ad evolvere la sua piattaforma di guida autonoma ed ha annunciato che da adesso in poi tutte le auto prodotte saranno dotate di tutti quei sensori necessari per poter offrire un completo automatismo per la guida. In altri termini, la società di Elon Musk ha svelato la seconda generazione della sua piattaforma di guida autonoma. La dotazione hardware delle nuove vetture comprenderà, tra le altre cose, 8 telecamere con visione a 360 gradi e 12 sensori a ultrasuoni in grado di rilevare ostacoli di ogni genere. Inoltre, Tesla ha potenziato anche il computer interno delle auto con le più preformanti Nvidia GPU Titan.
Inoltre sarà presente un nuovo tipo di radar che permetterà all’autovettura di poter vedere attraverso la pioggia, la nebbia, e la polvere. Grazie a questo aggiornamento hardware, le piene funzionalità di guida autonoma saranno potenzialmente disponibili su tutte le nuove auto. Anche se le nuove Model S e le nuove Model X saranno tutte dotate di questo nuovo hardware, questo non significa che siano davvero in grado di guidare da sole. Tesla, infatti, ha sottolineato come ci verrà tempo per affinare la componente software e questo sarà possibile solamente grazie ai dati che gli utenti raccoglieranno durante l’utilizzo delle loro autovetture. In ogni caso, le nuove Tesla saranno conformi al Level 5 cioè alla parte superiore della scala SAE. Significa che potenzialmente le nuove Tesla potrebbero essere guidate senza alcun intervento umano.
Tuttavia, Elon Musk ha sottolinea come in un primo momento, le nuove Tesla non disporranno della stessa assistenza alla guida delle vecchie. Questo perché l’azienda deve prima validare il nuovo software sulla base del nuovo hardware. Ma grazie ai continui aggiornamenti software che la società rilascia, questa lacuna sarà presto colmata.
In altri termini, il nuovo hardware offre potenziali nuove possibilità per la piattaforma di guida autonoma ma l’azienda deve ancora affinare la gestione del software. Potrebbe sembrare un passo azzardato ma probabilmente è necessario per consentire una rapida evoluzione di questa piattaforma.
Musk ha anche promesso una dimostrazione di un’unità completamente autonoma che guiderà da sola da Los Angeles a New York entro la fine del 2017. Il CEO di Tesla ha, infine, avuto anche parole dure con i media colpevoli di aver dato troppa enfasi ai problemi delle piattaforme di guida autonoma a seguito dei recenti incidenti.