Come annunciato nel giugno scorso, Bluetooth 5 costituirà un enorme passo in avanti nel percorso d’evoluzione dello standard: miglioreranno la velocità (raddoppiata), la portata del segnale (quadruplicata) e la cosiddetta message capacity (aumentata di ben otto volte). Una tecnologia nata in primis con l’obiettivo di favorire l’interazione degli utenti con i dispositivi a basso consumo energetico, soprattutto quelli appartenenti all’ambito della Internet of Things.
Bluetooth 5: IoT e smart home
Secondo le previsioni di ABI Research, entro il 2021 nel mondo saranno installati oltre 48 miliardi di dispositivi con accesso a Internet integrato, un terzo dei quali dotati di modulo BT. Si tratterà in buona parte di device presenti all’interno delle smart home: dagli elettrodomestici agli impianti di illuminazione, dagli speaker ai sensori per il monitoraggio ambientale. La tecnologia potrà tornare utile però anche al di fuori dell’ambito domestico, ad esempio negli spazi pubblici, per una miriade di applicazioni differenti, come la comunicazione con cittadini, visitatori, turisti ecc. Queste le parole di Mark Powell, direttore esecutivo dell’organizzazione Bluetooth Special Interest Group.
Il Bluetooth sta rivoluzionario come le persone interagiscono con l’IoT. Bluetooth 5 continua a guidare questa rivoluzione offrendo connessioni IoT affidabili e spingendo l’adozione di beacon che contribuiranno a diminuire le barriere attuali favorendo la nascita di soluzioni IoT di tipo seamless.
Un ulteriore passo in avanti è stato effettuato per quanto riguarda la riduzione delle interferenze con altri protocolli wireless, un dettaglio non di poco conto. Performance e affidabilità, dunque, senza dimenticare un’ottimizzazione dal punto di vista del risparmio energetico, per l’evoluzione di uno degli standard più importanti e sfruttati in segmenti chiave come quello mobile o degli indossabili. Per poter assistere al debutto dei primi prodotti compatibili con Bluetooth 5 non sarà necessario attendere molto: la tecnologia è ora ufficialmente disponibile e device pronti a supportarla saranno sul mercato già entro la prima metà del 2017.