Per far fronte alla crescente domanda dei clienti in Italia, Amazon ha annunciato la costruzione di un nuovo centro di distribuzione a Vercelli, in Piemonte. Il centro sarà il cuore della rete di distribuzione di Amazon nell’Italia nord-occidentale.
Entro l’autunno del 2017, per soddisfare l’aumento della domanda dei consumatori Amazon potrà disporre di tre centri di distribuzione in Italia: la struttura già operativa a Castel San Giovanni, quello di Passo Corese e infine il nuovo centro di Vercelli che è stato recentemente annunciato e che entrerà in funzione entro l’autunno dell’anno prossimo. Amazon investirà 65 milioni nel nuovo impianto in Piemonte da 100.000 mq, uno dei più grandi (15 mila mq più grande di MXP5, quello attualmente attivo). Qui Amazon ha in programma la creazione di oltre 600 nuovi posti di lavoro entro tre anni dall’apertura.
Roy Perticucci, Vice Presidente delle Operations di Amazon in Europa, ritiene quello di Vercelli un passo avanti strategico soprattutto nella risposta a un centro nord Italia realmente affamato di eCommerce: com’è intuibile, un FullFilment Center porta con sé l’attivazione o l’incremento dei servizi Prime di consegna in tempi sempre più ridotti. Per il sindaco di Vercelli, Maura Forte, si tratta ovviamente di una buona notizia sul versante occupazionale: va molto di moda criticare questo tipo di posto di lavoro, ma in realtà il salario dei dipendenti Amazon rientra nella fascia alta del settore, e gode di benefit come gli sconti dipendenti per gli acquisti, l’assicurazione sanitaria privata e l’assistenza medica e la possibilità di una copertura fino 95% della retta di iscrizione, e del costo dei libri di testo, per corsi di formazione per quattro anni.
La Logistica un tempo era la Cenerentola, oggi non lo è più. L’operaio alla base della piramide faceva per tutti il “magazziniere”; più in alto c’era un ingegnere che non ce l’aveva fatta a entrare in business più stimolanti, in industrie dai margini più alti. Oggi non è più così. Il settore è tra i pochi a crescere senza soste e ad assumere personale. Chi lavora nella logistica si muove in centri altamente tecnologici, stocca e preleva merci interfacciacciandosi con software, innovazioni di processo che copiano e talvolta migliorano quelli dell’automotive e di altre industrie oppure sono completamente inventati, per i quali è necessaria una costante formazione.
L’entrata in funzione del nuovo centro di distribuzione è prevista per l’autunno del 2017. Le nuove posizioni di lavoro saranno presto visibili sul sito amazon.jobs.