Super Mario Run, il gioco di Nintendo declinato per la piattaforma iOS, ha già raggiunto quota 40 milioni di download nella prima settimana di disponibilità. E, mentre gli investitori esprimono qualche dubbio sulle modalità prescelte per la distribuzione, sembra che la società nipponica non abbia intenzione di rilasciare nuovi contenuti per il futuro. È quanto sottolinea 9to5Mac, in base a una recente nota stampa distribuita negli Stati Uniti.
Per Super Mario Run, il primo approdo di un grande personaggio di Nintendo su una piattaforma di terze parti, la società giapponese ha pensato a due modelli di distribuzione: un’applicazione gratuita, che permette di sperimentare i primi quattro livelli del gioco, e una da 9.99 dollari full-feature. Negli ultimi giorni, alcuni investitori hanno espresso dei dubbi su questa strategia, poiché l’accesso gratuito con la possibilità di acquisti in-app in itinere garantirebbe maggiori introiti, almeno seguendo il modello di Pokémon GO. Così come Shigero Miyamoto ha spiegato qualche giorno fa, tuttavia, Nintendo ha preferito l’acquisto one-time per garantire il massimo della tranquillità ai genitori, i quali possono consegnare il gioco ai più piccoli senza sorprese sulla carta di credito.
Proprio in merito a una politica di acquisti in-app, e alla produzione di livelli e feature aggiuntive per mantenere viva l’attenzione dei giocatori nel tempo, la società nipponica pare abbia optato per una strategia in controtendenza. Super Mario Run, infatti, è da considerarsi come un gioco fatto e finito: non verranno aggiunti contenuti in futuro:
Un portavoce di Nintendo ha sottolineato come la compagnia non stia pianificando di rilasciare dei contenuti aggiuntivi, sia gratuiti che a pagamento.
In altre parole, Super Mario Run è in tutto e per tutto simile a qualsiasi altro gioco per console: si acquista il titolo in anticipo e, di rado, il numero de livelli compresi è espandibile in un secondo modello. Eppure, in questo senso, le potenzialità del mobile potrebbero essere molto interessanti, poiché si tratta di un environment dinamico e in continua evoluzione per sua natura.