La nuova generazione degli iPad Pro, questi ultimi attesi per la primavera del 2017, potrebbe subire dei ritardi. È quanto riporta un’indiscrezione proveniente dall’Asia, pubblicata di recente da DigiTimes: a quanto pare, vi sarebbero dei problemi nella produzione dei processori di cui questi tablet saranno dotati.
Secondo quanto dichiarato dalla testata asiatica, non sempre nota per previsioni poi confermate in itinere, Apple potrebbe decidere di posticipare il lancio dei nuovi iPad Pro, saltando l’appuntamento con la primavera. A quanto pare, vi sarebbero delle problematiche relative alla fornitura dei processori A10X, con dei ritmi di produzione inferiori alle reali necessità di Cupertino.
Nel dettaglio, DigiTimes svela come TSMC, la società dalla maggiore porzione di ordini per i chip di iPad Pro, abbia incontrato degli intoppi nei processi di fabbricazione dei processori a 10 nanometri, accumulando quindi ritardi nelle consegne. Se l’indiscrezione si rivelasse veritiera, Apple rischia di non riuscire ad accumulare un numero sufficiente di esemplari per il lancio tra marzo e aprile, posticipando quindi la release. I nuovi tablet, tuttavia, dovrebbero giungere prima dei rinnovati iPhone, quindi con un lancio all’inizio dell’estate.
Come ormai già noto, potrebbero essere tre i modelli di iPad Pro in via di definizione in quel di Cupertino. Oltre agli ormai classici modelli da 9.7 e 12.9 pollici, potrebbe giungere un inedito device da circa 10.5 pollici. Questo vedrà lo stesso form factor del modello da 9.7, ma recupererà in diagonale tramite l’introduzione di un display completamente borderless. Non sembrano esserci novità, invece, sul fronte di iPad Mini: i rumor emersi nelle scorse settimane sembrano contraddirsi l’uno con l’altro, tra chi sostiene Apple sia pronta a un semplice aggiornamento di prestazione e chi, in alternativa, scommette sulla presentazione di un iPad Mini Pro. Non resta che attendere, di conseguenza nuove indicazioni dai distretti produttivi legati alla Mela: la primavera sarà davvero il periodo giusto per l’approdo di nuovi tablet nei negozi?