Elon Musk ha anticipato qualche ghiotta novità sulla terza generazione dei Supercharger, cioè delle stazioni di ricarica di Tesla sparse in tutto il mondo che grazie al supporto alla ricarica veloce consentono ai possessori di queste auto elettriche di poter affrontare senza problemi lunghi viaggi. In particolare, su Twitter, un utente ha chiesto al CEO di Tesla della possibilità di utilizzare i pannelli solari per alimentare i Supercharger.
Elon Musk ha risposto affermando che Tesla possiede già alcune stazioni di ricarica configurate in questa maniera anche se sono una netta minoranza. Ma l’elemento più interessante è che per poter diffondere questa infrastruttura sarà necessario attendere la terza generazione dei Supechager oltre ad utilizzare i Powerpack V2 ed i prodotti di SolarCity. Ma non è tutto perché Musk ha rapidamente approfondito il tema della terza generazione delle sue stazioni di ricarica veloce affermando che saranno in grado di offrire una potenza sino ad oltre 350 kW. Trattasi di un bel salto visto che oggi i Supercharger possono garantire una potenza sino a 150 kW. Trattasi di un progresso importante perché consentirebbe di permettere di ricaricare le macchine di un tempo molto ridotto, poco di più rispetto alle tempistiche necessarie per fare un comune di pieno di benzina.
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Tesla non è, però, l’unica azienda automobilistica che sta studiando un sistema di ricarica simile. Alcune settimane fa alcuni dei più grandi produttori automobilistici hanno annunciato la creazione di una sorta di consorzio che avrà lo scopo di realizzare un enorme network di punti di ricarica veloce sino a 350 kW su tutto il territorio europeo.
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I tempi di aggiornamento della nuova rete di Supercharger non sono noti ma Tesla ha già in casa tutti i “pezzi” necessari per introdurre questa grande rivoluzione tecnica.
Difficile, comunque, che prima della fine del 2017 o dell’inizio del 2018 si veda qualcosa in tal senso.