Samsung non è l’unico produttore ad aver pianificato la realizzazione di uno smartphone pieghevole. Microsoft aveva depositato ad ottobre 2014 un brevetto relativo ad un dispositivo mobile che può essere chiuso e aperto in base alle esigenze dell’utente. Quel brevetto è stato recentemente approvato, ma ciò non significa che diventerà un prodotto reale.
Il brevetto descrive un dispositivo 2-in-1 con un display flessibile che può ruotare lungo l’asse longitudinale, grazie alla presenza di una cerniera. Le dimensioni del prodotto chiuso sono simili a quelle di uno smartphone, mentre quando le due parti sono allineate si ottiene un tablet e quindi una maggiore superficie touch. I disegni allegati mostrano anche una modalità di visualizzazione “a tenda" (tent) simile a quella dei famosi Yoga di Lenovo. Microsoft immagina inoltre un device composto da tre schermi e due cerniere che può diventare un tablet ancora più grande.
Nel caso di due sezioni, lo smartphone ha risoluzioni comprese tra 5,5 e 8,3 pollici, mentre il tablet tra 7,9 e 12 pollici. Con tre sezioni è possibile avere una configurazione intermedia. In questo caso, Microsoft prevede smartphone con display compreso tra 5,58 e 11,8 pollici, phablet con display compreso tra 7,06 e 14,4 pollici, tablet con display compreso tra 9 e 18 pollici.
Da diversi mesi circolano voci su un misterioso Surface Phone, ma finora l’azienda di Redmond non ha annunciato nulla. Forse il design descritto nel brevetto potrebbe essere utilizzato per questo smartphone. L’unica certezza è rappresentata dall’inventore del dispositivo 2-in-1, ovvero Kabir Siddiqui, la stessa persona che ha brevettato il cavalletto dei Surface.