L’intelligenza artificiale, nel giro di pochi mesi, è diventata da un concetto proprio dei film di fantascienza al primo degli obiettivi di tutte le grandi aziende tech di oggi. Tutte le più grandi realtà del mondo dell’informatica da Google a Microsoft passando per Facebook, stanno lavorando alle loro piattaforme di intelligenza artificiale. Proprio su questo tema è intervento di recente Satya Nadella, CEO di Microsoft, che invita ad adottare un approccio maggiormente attento sul futuro dell’intelligenza artificiale.
Nadella, infatti, evidenzia come l’esigenza fondamentale delle persone è quella di essere in grado di utilizzare il tempo in maniera più efficace. L’intelligenza artificiale, dunque, deve servire a migliorare la qualità di vita delle persone e non a sostituirle. Per il CEO della casa di Redmond il 2017 ed il 2018 saranno molto eccitanti sul fronte dell’intelligenza artificiale perché saranno gli anni chiavi per la “democratizzazione” di questa tecnologia. Per Nadella, l’aspetto più eccitante non sarà solo l’intelligenza artificiale in se ma la capacità di mettere questa tecnologia nelle mani degli sviluppatori. La visione di Satya Nadella è chiara da tempo ed è quella di responsabilizzare maggiormente ogni persona ed ogni organizzazione a fare di più”.
Il CEO di Microsoft ha scelto, dunque, di adottare un approccio più “umano” sull’evoluzione della tecnologia. Del resto, anche con Windows 10 l’imperativo è quello di mettere la persona al centro.
Per Nadella, quindi, l’intelligenza artificiale non deve essere pensata come un sistema che andrà a sostituire le persone ed invita anche le altre aziende a pensare altrettanto.
Trattasi di una scelta intelligente ma non si può negare, comunque, che in futuro le più evolute forme di intelligenza artificiale non potranno che andare a sostituire l’uomo all’interno di alcune mansioni. Un ruolo che sarà ancora più marcato, per esempio, nel settore dell’automazione nelle aziende dove l’intelligenza artificiale potrà sicuramente aumentare la redditività delle imprese.
Amazon del resto ha già mostrato il suo negozio tutto gestito dall’intelligenza artificiale dove l’uomo è stato sostituito dalle macchine.