Mark Zuckerberg sta vincendo l’ennesima battaglia: la vittima sacrificale in questo caso è Snapchat, il servizio che da più parti è stato visto come il vero nemico di Facebook nelle fasce d’età più giovani, e l’arma usata è Instagram. A sostenerlo, spiega TechCrunch, sono servizi di analytics che stanno monitorando l’andamento delle Storie tanto su Snapchat quanto su Instagram, con risultati del tutto evidenti di quanto sta accadendo.
Secondo quanto emerso, solo negli ultimi mesi del 2016 le storie di Snapchat avrebbero perso circa il 40% delle visualizzazioni ed in parallelo le Storie su Instagram avrebbero un tasso di apertura molto alto a dimostrazione del fatto che il baricentro si sarebbe spostato. La tecnica è la medesima già usata in passato, insomma: facendo leva sui grandi numeri a disposizione tanto su Instagram quanto su Facebook, Mark Zuckerberg ha semplicemente ridotto le differenze rispetto alla concorrenza per trainare gli utenti verso le proprie immense community. Non serve superare o stupire, insomma: a questo punto è sufficiente ridurre il gap per togliere respiro alla concorrenza. Le storie sono così arrivate su Instagram prima e su Facebook poi, offrendo al proprio pubblico un ampio ventaglio di opportunità nell’auspicio di far dimenticare la concorrenza e recuperare terreno.
La morsa potrebbe essere, nel caso di Snapchat, fatale. Il gruppo era infatti ormai sulla via della quotazione in borsa al NYSE, ove avrebbe drenato denaro da investire per future espansioni. A questo punto il passo sarà molto più complesso poiché appare evidente come Instagram abbia cancellato quello che era il valore aggiunto di Snapchat, intraprendendo la strada che porta ad un ritorno in massa degli utenti verso i server della galassia Zuckerberg.
Coloro i quali debbono oggi mettere in piedi una strategia social ex-novo, hanno maggiori opportunità di riuscita su Instagram che non su Snapchat: basta questa considerazione per spiegare quanto possa aver perso il servizio che fino a pochi mesi fa, con le proprie storie effimere e i propri filtri fotografici creativi, aveva spiazzato tutti conquistando i più giovani all’interno di un social network dai paradigmi rovesciati. Quando Instagram è stato identificato come l’arma giusta per chiudere le falle, però, il corso della storia si è invertito e ora per Snapchat il problema è grave: non si può rincorrere se non si hanno le forze, o le idee, per correre più veloce.
L’appuntamento di Snapchat con il NYSE potrebbe avvenire entro la primavera. A quel punto i destini del gruppo potrebbero diventare più chiari, magari con qualche asso nella manica a sorpresa ancora da giocare.