Nuova tornata di successi per Netflix e Amazon Prime Video, le due piattaforme di streaming più popolari a livello mondiale. Dopo il traguardo dei Golden Globe, e le imminente promesse agli Oscar, le due società hanno finalmente conquistato le attenzioni dei BAFTA: per la prima volta nella storia della manifestazione, infatti, entrambi i servizi si sono aggiudicati degli importanti premi. Un’ulteriore conferma, qualora ce ne fosse bisogno, della grande qualità di produzione che solo lo streaming sembra oggi potere garantire.
È una novità assoluta, quella per Netflix e Amazon Prime Video, considerato come la British Academy of Film and Television Arts abbia deciso soltanto lo scorso ottobre di includere anche le piattaforme di streaming fra i candidati ai premi per l’eccellenza nel Regno Unito. E a nomination avvenute, i due servizi non hanno disatteso le aspettative: complessivamente, infatti, hanno conquistato tre statuette.
Netflix ha vinto per la categoria documentari, con “13th” di Ava DuVernay, un lungometraggio incentrato sul peso dell’etnia nel sistema della giustizia criminale a stelle e strisce. Amazon, invece, ottiene ben due riconoscimenti per “Manchester By The Sea”: quello per migliore sceneggiatura e per Casey Affleck come migliore attore protagonista. Un traguardo che non sorprende, in realtà, considerato come “Manchester By The Sea” sia già lanciato ai prossimi premi Oscar, come pellicola migliore dell’anno.
Così come già accennato, la conquista dei BAFTA, oltre ai Golden Globe e ai premi Oscar, sancisce definitivamente l’influenza delle piattaforme di streaming nell’universo del cinema e dell TV. Tutto merito di produzioni curate fino all’ultimo dettaglio, prive dei limiti tipici delle classiche emittenti televisive, dotate di un taglio fresco e del tutto originale. Sarà forse per questo che Netflix punta a rilasciare 1.000 ore di contenuti originali nel 2017, mentre si stima Amazon abbia investito sei miliardi di dollari per la realizzazione di serie TV e film autoctoni.