Sony Italia ha voluto dedicare una serata alla stampa italiana per presentare anche in loco tutte le novità già sfilate in passerella al CES 2017, inclusi i nuovi TV Sony 2017.
Novità che non mancano su tutti i fronti, è davvero il caso di dire, dal comparto fotografico (vedi: Sony novità fotocamere digitali) a quello audio, che sono frutto tanto di creatività e voglia di innovare quanto di uno studio ragionato e consapevole del mercato – in base al quale il produttore nipponico prevede di giocare un ruolo primario già nel breve periodo.
La strategia 2017 di Sony contempla, infatti, il lancio di un centinaio di nuovi prodotti entro l’estate e una stimata crescita complessiva del 15% nelle quote di mercato nel solo Belpaese. Tutto da dimostrare, è chiaro, ma alcuni dei prodotti visti sembrano davvero promettere bene, i televisori su tutti, ma anche sistemi Blu-ray UHD e audio Dolby Atmos.
TV Sony 2017: la nuova gamma
A fronte di un mercato in decrescita e di un conseguente abbassamento dei prezzi, il comparto TV vede tuttavia la crescita dei televisori 4K, in special modo quelli dotati di tecnologia HDR. Il trend è innestato dal flusso di contenuti degni di esprimere il pieno potenziale dell’Ultra definizione che finalmente cominciano ad arrivare nella giusta quantità.
In tal senso, contributi significativi arrivano dal numero crescente di Blu-ray Ultra HD ad oggi disponibili, così come da Netflix e da Amazon, i cui contenuti in streaming sono in HDR, nonché dal broadcasting, che entro il 2017 adotterà la tecnologia HLG (Hybrid Log Gamma) per il flusso dei dati, finanche al comparto videogiochi con l’adozione, anche qui, del HDR.
Per accogliere questa ondata di contenuti – film, serie TV, show, sport e giochi – il mercato sta mostrando una crescita nei volumi di vendita dei grandi polliciaggi, una propensione all’acquisto verso modelli 4K e un interesse crescente verso l’HDR e l’OLED.
Per questo motivo, per la propria gamma di TV 2017, Sony ha scelto di puntare su prodotti premium, aggiornando l’intera offerta – suddivisa in quattro fasce – alla tecnologia HDR. Fattori chiave dietro questa innovazione sono qualità dell’immagine, design ed esperienza d’uso; prodotto di punta e sicuro protagonista sarà il Sony Bravia OLED A1.
- TV Sony Full HD HDR: RE4 (32”, 43”), WE6 (32”, 43”, 49”), WE75 (43”, 49”);
- TV Sony 4K HDR: XE80 (43”, 49”, 55”), XE85 (55”, 65”, 75”);
- TV Sony 4K HDR Premium: XE90 (49”, 55”, 65”, 75”), XE94/93 (55”, 65”, 75”), ZD9 (65”, 75”, 100”);
- TV Sony Bravia OLED: A1 (55”, 65”, 75”).
TV Sony 2017: qualità dell’immagine
Caposaldo di una buona qualità dell’immagine sarà ancora il processore X1 Extreme, introdotto nella serie Z e persistente a partire dalla serie XE93 in su, grazie al quale Sony promette di riprodurre immagini realistiche e dettagliate, ricche di colore e di contrasto, con pieno supporto HDR.
A ciò si aggiunge un controllo migliorato della luminosità dei pannelli, tramite la tecnologia Backlight con X-tended Dynamic Range Pro, la quale, in combinazione con altre tecnologie dedicate, permette di superare di gran lunga gliu attuali standard di contrasto XDR.
È il caso della serie XE90, ad esempio, che sfrutta la tecnologia Full Array LED Backlight per quintuplicare l’XDR, o dell’XE94/93 che, in combinazione con la Slim Backlight Drive +, decuplica tale valore, fino ad arrivare a 16 volte l’estensione della gamma dinamica nel modello ZD9, il quale sfrutta la tecnologia Backlight Master Drive.
Il processore X1 Extreme si avvale inoltre del Dual Database Processing per la riduzione del rumore e la definizione della super risoluzione nonché per l’upscaling di colore e contrasto tramite la tecnologia Object Based HDR Remaster e un aspetto naturale delle immagini adottando la Super Bit Mapping 4K HDR.
Le demo mostrate durante l’anteprima sembrerebbero confermare tutto ciò: dettaglio e colore sono garantiti anche a elevata luminosità, e lo stesso dicasi per la gamma dinamica, che ha permesso di scorgere dettagli nei punti di massimo bianco spesso non riprodotti correttamente da molti TV.
- Sony RE4: X-Reality PRO;
- Sony WE6: X-Reality PRO;
- Sony WE75: display TRILUMINOS, X-Reality PRO;
- Sony XE80: display TRILUMINOS, X-Reality PRO;
- Sony XE85: display TRILUMINOS, rimasterizzazione HDR object-based, Super Bit Mapping 4K HDR, X-Reality PRO;
- Sony XE90: display TRILUMINOS, rimasterizzazione HDR object-based, Super Bit Mapping 4K HDR, X-tended Dynamic Range PRO, X-Reality PRO;
- Sony XE94/93: display TRILUMINOS, Slim Backlight Drive+, quad-edge (il modello XE94 integra il sistema di retroilluminazione full LED), X-tended Dynamic Range PRO, X-Reality PRO;
- Sony Bravia OLED A1: display TRILUMINOS, rimasterizzazione HDR object-based, Super Bit Mapping 4K HDR, Dual Database Processing, X-Reality PRO.
TV Sony 2017: design
Sony mantiene la linea guida dello scorso anno, aumentando tuttavia l’integrazione dei TV all’interno degli attuali trend d’arredamento. Il TV, insomma, deve essere una parte dell’arredo e dell’ambiente domestico.
Per questo motivo Sony ha variato la colorazione degli stand introducendo una nota dorata nelle finiture in metallo e adottando soluzioni per la gestione dei cavi di collegamento, nascosti nella struttura stessa del televisore e del sostegno.
Rimangono le linee essenziali e lo schermo sottile per i modelli entry-level Full HD mentre a partire dal XE80 il design diviene ultra-sottile e la parte posteriore introduce elementi di design alle plastiche e una copertura integrale dei cavi.
Senz’altro spicca il modello OLED A1 che, grazie all’impiego della tecnologia Acoustic Surface, elimina la presenza dei diffusori dando la sensazione che l’elegantissimo pannello sia sospeso nel vuoto, merito anche di una cornice quasi invisibile e di un sostegno non visibile. L’effetto è di fortissimo impatto visivo.
TV Sony 2017: esperienza d’uso
Sony conferma la scelta operata anni fa, adottando ancora una volta la piattaforma Android TV (fanno eccezione i modelli 2k che adotteranno funzionalità Smart TV di base senza ausilio di Android). La nuova gamma 2017 partirà dunque con la versione Marshmallow per poi venire aggiornata in corso d’anno alla release Nougat.
La fruizione è fluida e diretta, merito dell’interfaccia con barra dei contenuti, che consente di navigare fra programmi, app e funzioni senza interrompere la riproduzione video.
A questo si aggiunge l’integrazione di Chromecast per inviare i contenuti multimediali al TV da smartphone e tablet, l’espandibilità delle funzioni grazie alle applicazioni disponibili su Google Play e il supporto al riconoscimento vocale per cercare contenuti, porre domande e controllare il TV.