Nokia torna protagonista al Mobile World Congress 2017 di Barcellona. Alla fiera spagnola, l’azienda finlandese era molto attesa dai fan di questo brand perchè attendevano con trepidazione il lancio dei primi smartphone della nuova era della società sul mercato internazionale dopo il debutto di Nokia 6 sul territorio cinese. Attesa che ha ripagato i più grandi supporter dell’azienda finlandese perchè Nokia ha annunciato il debutto di Nokia 6 (versione internazionale), Nokia 5 e Nokia 3. Inoltre, la società ha portato una gradita sorpresa e cioè un rivisitazione in chiave moderna del glorioso e mai dimenticato Nokia 3310.
Nokia 6 non è una sorpresa perchè di un suo debutto internazionale si parlava da tempo. Non ci sono differenze tecniche per quanto riguarda le specifiche tecniche già viste durante il suo debutto sul mercato cinese. Dunque, schermo IPS da 5,5 pollici con risoluzione full HD (1920×1080 pixel), processore octa core Snapdragon 430, 4GB di RAM e 64GB di memoria flash, sensore posteriore da 16MP con apertura f/2.0, sensore anteriore da 8MP con apertura f/2.0, WiFi 802.11b/g/n, Bluetooth 4.1, GPS e LTE Cat. 4 e batteria da 3.000 mAh. Sistema operativo Android 7.0 Nougat.
Prezzi di 229 euro, 299 euro per una speciale versione nera. Arriverà entro il Q2 2017. Nokia 5 è, invece, uno smartphone robusto, realizzato in alluminio con un design con bordi curvi. Dal punto di vista tecnico è sostanzialmente identico al fratello maggiore Nokia 6 con la differenza di possedere uno schermo più compatto da 5,2 pollici, avere 2GB di RAM ed una fotocamera posteriore da 13MP. Quattro le colorazioni disponibili (nero, argento, rame e blu temperato.), per un prezzo davvero interessante di 189 euro. Disponibilità sempre nel Q2 2017.
Nokia 3, è, invece, il più piccolo dei nuovi smartphone Android della casa finlandese. Disporrà di una fotocamera anteriore e posteriore da 8MP e costerà solo 139 euro. Avrà un display da 5 pollici HD, processore MTK 6737 Quad-core 1.3Ghz, 2GB di RAM e 16GB di flash storage, e sarà disponibile sempre entro il Q2 2017.
Infine, Nokia ha mostrato al rivisitazione in chiave moderna del Nokia 3310. Dispone di ben 22 ore di autonomia ed integra il mai dimenticavo gioco Snake che approda anche su Facebook Messenger. Trattasi di un “feature phone” che sarà venduto ad un prezzo davvero popolare. Rispetto al modello storico, questo dispone di un display a colori e di una fotocamera da 2MP. Arriverà sempre nel Q2 2017 a 49 euro.
Tutti i nuovi telefonia di Nokia, si ricorda, sono costruiti da HMD Global. All’interno del Keynote di Nokia alla feria di Barcellona sono stati fatti degli accenni anche al 5G ed a nuove soluzioni per il digital health.
Intervista a Alberto Colombo di HMD (Nokia)
Nokia is back?
Direi proprio di sì! Abbiamo ricominciato a parlare di prodotti e di passione, cercando di capire quali siano le esigenze dei clienti, elemento secondo me un po’ trascurato in questi ultimi anni nel mondo della telefonia.
HMD è una società che lavora fondamentalmente con tre partner. Il primo è Nokia, un brand che trasmette la sensazione di affidabilità, leader in termini di ricezione, di resistenza (se cadeva si apriva e si rimettevano insieme i pezzi, cosa impossibile con uno smartphone), di design (che ovviamente può piacere o meno) e nel mondo delle telecomunicazioni. Il secondo partner è Foxconn, che attualmente si occupa del 40% circa dei prodotti elettronici sul mercato e addirittura del 95% di quelli Apple. Il terzo è Google, che mette a disposizione il sistema operativo Android, base della nostra partnership. Ieri abbiamo annunciato che lo utilizzeremo nella sua versione più pura, offrendo così la possibilità a chi sceglierà un dispositivo Nokia o HMD di avere aggiornamenti mensili e dunque il massimo in termini di sicurezza. A mio parere, inoltre, l’ultima versione della piattaforma è diventata più friendly: non lo posso paragonare a Symbian, ma la direzione è quella giusta.
È importante sottolineare che il lavoro, a livello strutturale sulla linea smartphone, è indirizzato a far sì che se il prodotto cade deve evitare di rompersi. Dal Nokia 6 al Nokia 3 abbiamo l’impiego dell’alluminio.
Il modello 3 sarà il più economico: 139 euro (più IVA e tasse italiane), destinato alla generazione dei millenials che non hanno mai testato un prodotto Nokia. Dobbiamo conquistarli con un device resistente equipaggiato con il sistema operativo più diffuso.
Il vostro rivale sarà Honor di Huawei o un altro marchio cinese?
Con molta umiltà, rappresentiamo un’azienda che in questo momento detiene lo 0% della quota di mercato, dunque sono tutti competitor: da Honor a Huawei, passando da Wiko. Abbiamo a disposizione un brand dal buon potenziale, soprattutto in Italia, che dovremo sfruttare per collocarci nelle diverse fasce di prezzo offrendo in ogni segmento il meglio della tecnologia. L’idea è quella di offrire, anche a chi ha ad esempio solo 160 euro di budget, il massimo che si trova sul mercato a quel prezzo.
Nokia 3, nonostante la spesa contenuta, ha un profilo in metallo, un display da 5 pollici ricoperto da Gorilla Glass, fotocamere anteriore e posteriore entrambe da 8 megapixel per gli amanti dei selfie. Nokia 5, che invito tutti a prendere in mano, ha un monoblocco in alluminio arrotondato sul retro che offre un’ergonomia fantastica al prodotto. Inoltre, offre una tecnologia particolare: la parte finale dell’antenna, sia in alto che in basso, si integra bene nella parte finale della scocca. Il display è inoltre da 5,2 pollici, arrotondato sul bordo. Il suo prezzo sarà poco sopra i 200 euro. Entrambi questi smartphone hanno schermo polarizzato, per un’ottima visione indipendentemente dalla luminosità dell’ambiente. Infine, quando uso Nokia 6 mi sembra di aver in mano un prodotto artigianale: ho avuto modo di vedere la lavorazione del prodotto, che parte da un monoblocco tornito per 55 minuti e poi sottoposto a ionizzazione per 12 ore per la lucidatura in cinque passaggi. I bordi vengono arrotondati per evitare scheggiature in caso di urto. Il display, fornito da Foxconn, è da 5,5 pollici, Full HD, Gorilla Glass e polarizzato. Sarà disponibile nella versione con 3 GB di RAM e con storage da 32 GB, dopodiché verrà lanciata la Arte Black Edition totalmente nera con 4 GB di RAM e memoria interna da 64 GB.
Data la mole di vecchi e nuovi brevetti depositati da Nokia, ci sarà qualche tecnologia particolare per le fotocamere dei modelli che rilascerete più in là?
Non posso dirti nulla in merito ai brevetti Nokia, ma posso dirti che ci baseremo su un cambiamento ormai avvenuto: con lo smartphone non ci si limita più a “rubare una foto”, ma la si scatta per poi lavorarla, per creare qualcosa. È dunque necessario avere dei moduli fotografici potenti, anche a livello video. Sicuramente in futuro ci saranno sviluppi da questo punto di vista.
Cosa c’è di Nokia in questi dispositivi HMD?
Il testimone che abbiamo ereditato: affidabilità, resistenza e design. Inoltre, c’è lo stile: non si “urla” un progetto, lo si presenta. Il nostro obiettivo è, come già detto, offrire il meglio della tecnologia disponibile in ogni fascia di prezzo.
Per la distribuzione lavorerete con il retail o tramite accordi con gli operatori?
Me lo stanno chiedendo tutti: open market oppure operatori? Penso che si debba innanzitutto riuscire a gestire il prezzo al pubblico consigliato, così da poter collaborare con tutti. Al momento posso dire che i tre principali operatori italiani sono molto interessati a questi prodotti: TIM, Wind+Tre e Vodafone. Il comparto retail, inoltre, sta già collaborando con l’attuale distributore HMD, scelto a fine anno per arrivare con i prodotti direttamente nei punti vendita.
In merito al recupero storico del 3310, non si tratta soltanto di un’operazione di marketing?
All’inizio ci ho pensato anch’io ma, dopo alcune settimane in cui se ne è parlato ovunque, mi rendo conto che non è solo questo. La gente ce lo sta chiedendo. Questo prodotto ha una tecnologia di base, come da tradizione per i prodotti Nokia. Il sistema è Serie 30+, ha un display da 2,4 pollici, permette di telefonare 24 ore e rimane in standby per un mese con una sola ricarica, cosa molto difficile per gli smartphone. È un vecchio stile riproposto con una logica moderna e per questo rappresenta la base del progetto HMD. In Italia c’è molta richiesta per il 3310 da parte dell’open market, ma anche dagli operatori. Non va dimenticato che è un 2G. Arriverà in Italia entro la tarda primavera a 49 euro, a cui però andranno aggiunte IVA e tasse italiane.