Prosegue, seppur a ritmi piuttosto ridotti, il rollout del servizio Android Pay nel vecchio continente. Il sistema messo a punto da Google per la gestione dei pagamenti in mobilità fa oggi il suo debutto ufficiale in Belgio, portando così a dieci il numero di paesi in cui è possibile fare acquisti versando l’importo dovuto tramite il proprio smartphone o smartwatch.
Alcune delle catene di negozi che offrono il loro supporto alla tecnologia in terra belga sono Carrefour, McDonald’s, Media Markt e H&M. Stando a quanto dichiarato da bigG, sono fin da subito circa 85.000 i punti vendita locali che offrono il loro supporto alla tecnologia.
Android Pay, va ricordato, consente di pagare anche per contenuti e servizi acquistati direttamente dalle applicazioni, come già avviene ad esempio con Fancy, Uber, Deliveroo, TransferWise, Hotel Tonight e Vueling. Focalizzando l’attenzione in particolare sul Belgio, per utilizzare la piattaforma agli utenti viene richiesto di aggiungere le credenziali relative a una carta dei circuiti Visa o MasterCard o, in alternativa, emessa dagli istituti BNP Paribas Fortis, Fintro o Hello bank!. A livello hardware è necessario un telefono con sistema operativo Android 4.4 KitKat (o versioni successive) ed equipaggiato con modulo NFC. L’app dedicata alla gestione del proprio account è disponibile in download gratuito su Play Store.
Al momento, purtroppo, non è dato a sapere se e quando Android Pay arriverà anche in Italia. Oltre al Belgio, la piattaforma è ad oggi presente negli Stati Uniti, in Giappone, in Irlanda, a Singapore, in Australia, in Nuova Zelanda, a Hong Kong, in Polonia e nel Regno Unito.