Shazam ha aggiunto un’altra funzionalità al suo popolare servizio di riconoscimento automatico delle canzoni: la realtà aumentata. Si tratta sostanzialmente dell’evoluzione dei codici QR, con i quali è possibile visualizzare contenuti aggiuntivi sullo schermo dello smartphone. Le app per iOS e Android mostrano ora immagini tridimensionali, animate e interattive.
Grazie al suo enorme database, Shazam è in grado di riconoscere il brano musicale attraverso la sua “impronta acustica", quindi è possibile identificare il nome e l’autore di qualsiasi musica trasmessa da radio, televisione o cinema, a condizione che il rumore di fondo non sia troppo alto. Questa è stata per anni la funzionalità principale, che sfrutta il microfono dello smartphone. L’app può tuttavia usare anche la fotocamera per riconoscere i codici QR stampati su poster, riviste o libri. La realtà aumentata rappresenta dunque il passo successivo.
La nuova funzionalità consente di “portare in vita" qualsiasi materiale di marketing. È sufficiente inquadrare specifici Shazam Code per visualizzare animazioni 3D, mini giochi o video a 360 gradi. La tecnologia di scansione è stata sviluppata in collaborazione con Zappar, uno dei leader del settore. Il partner iniziale di Shazam è Beam Suntory, uno dei maggiori produttori mondiali di superalcolici. A partire dal mese di aprile, gli utenti statunitensi sfrutteranno la realtà aumentata di Shazam per visualizzare un memory game interattivo.
Non è noto se e quando la funzionalità potrà essere utilizzata anche in altri paesi. È comunque chiaro che l’intenzione di Shazam è incrementare i profitti tramite accordi con i suoi partner commerciali.