Che si chiami Oreo o in altro modo, la prossima versione del sistema operativo mobile di Google arriverà quasi certamente entro l’autunno, accompagnata all’esordio dagli smartphone della linea Pixel 2 e con un primo annuncio che è lecito attendersi nel mese di maggio, in occasione dell’evento I/O 2017. Oggi si parla di quelle che potrebbero essere alcune caratteristiche inedite presenti in Android O.
L’indiscrezione, trapelata sulle pagine del sito VentureBeat, fa riferimento a funzionalità d’assistenza sviluppate in modo da semplificare le azioni quotidiane per gli utenti. Una di queste dovrebbe chiamarsi Copy Less e, come si può intuire già dal nome, eviterà di dover eseguire la noiosa e spesso difficoltosa operazione di copia-incolla del testo sui display touchscreen. Al momento non è dato a sapere in che modo potrà avvenire la sua inclusione con la tastiera Gboard.
Per capirne la dinamica è possibile ricorrere a un esempio: se si è trovato un ristorante all’interno di Yelp, tornando all’applicazione di chat il suo indirizzo potrà essere aggiunto al messaggio semplicemente digitando “si trova in” e vedendolo comparire fra i termini suggeriti. In altre parole, bigG farà ricorso all’intelligenza artificiale per rendere più rapide e comode le comunicazioni. Si tratta dunque di una sorta di evoluzione per l’attuale Google Now Ovunque.
Un’altra novità riguarderà l’app Messaggi Android (ex Messenger): ricevendo l’indirizzo di una location all’interno di un SMS, sarà possibile toccarlo per aprirlo direttamente all’interno di Maps. Infine, saranno effettuati passi in avanti in tema di gesture, rendendo possibile eseguirle da ogni schermata del sistema operativo. Anche in questo caso, un esempio: disegnando una “C” sul display, indipendentemente da quanto visualizzato, verrà immediatamente aperta la lista dei contatti presenti in rubrica.
Si tratta di rumor da prendere con le pinze, non confermati in via ufficiale dal gruppo di Mountain View. Se ne saprà di più nel mese di maggio, in occasione dell’evento dedicato alla community di sviluppatori.