Il sogno Hyperloop prende vita, un passo alla volta. Oggi una delle aziende impegnate nella realizzazione del progetto lanciato da Elon Musk, HTT (Hyperloop Transportation Technologies), annuncia di aver dato il via (in collaborazione con la spagnola Carbures) alla fase di costruzione della prima capsula che sarà impiegata per il trasporto passeggeri a oltre 1.200 Km/h. Sarà pronta all’inizio del prossimo anno.
Una volta a pieno regime, il sistema di trasporto potrà consentire a 164.000 persone ogni giorno di viaggiare, con un convoglio in partenza ogni 40 secondi. Ogni capsula sarà lunga circa 30 metri, avrà un diametro pari a 2,7 metri e potrà contenere da 28 a 40 passeggeri. Il collaudo sarà condotto nel nuovo impianto della società a Tolosa (Francia), aperto di recente su un’area di 3.000 metri quadrati. Si ricorda che i pod di Hyperloop viaggeranno all’interno di un’infrastruttura tubolare in cui viene ricreato quasi completamente il vuoto e che, per ridurre al minimo l’attrito generato durante lo spostamento, sono sollevati dai binari mediante un sistema di levitazione magnetica.
Hyperloop Transportation Technologies ha avviato la costruzione della prima Passenger Hyperloop Capsule in scala reale. La capsula è il punto d’arrivo di un lavoro durato oltre tre anni, con migliaia di ore spese in design, ricerca e analisi.
Per combattere la sensazione di claustrofobia che potrebbe trasmettere un sistema chiuso di questo tipo, potrebbero essere equipaggiati degli schermi che simulano delle finestre affacciate sul mondo esterno, visualizzando immagini di ciò che si trova al di fuori del “tubo”. Si ricorda che HTT non è l’unica realtà al lavoro sull’idea: anche Hyperloop One ha raccolto l’invito di Elon Musk e attualmente sta conducendo alcuni test nel deserto del Nevada. Queste le parole di Dirk Ahlborn, CEO di Hyperloop Transportation Technologies.
Il nostro approccio ha come priorità il passeggero e garantiamo che la sicurezza è in cima alla nostra lista. Durante il nostro sviluppo è stato cruciale andare oltre i semplici requisiti del trasporto tradizionale, così da poter dar vita a un sistema migliore e più sicuro per tutti.