Daimler (Mercedes) ha stretto un accordo con la Bosh, uno dei più grandi fornitori al mondo di componenti per autoveicoli, al fine di accelerare lo sviluppo di auto a guida autonoma. Le due aziende vogliono rendere una realtà le automobili completamente automatizzate e senza conducente adatte per l’utilizzo cittadino entro l’inizio del prossimo decennio. Anche se i dettagli dell’accordo sono molto scarsi, l’intesa prevede l’utilizzo di un veicolo del gruppo Daimler equipaggiato con i sistemi progettati e sviluppati dalla Bosh.
Quello tra la Daimler e la Bosh non è la prima partnership tra una casa automobilistica ed un soggetto esterno per lo sviluppo di soluzioni per la guida autonoma. Nel corso degli ultimi mesi sono stati annunciati accordi, per esempio, tra Fiat Chrysler e Google tra Volvo e Uber e tra Delphi e Mobileye. A questi accordi, dunque, si aggiunge quella tra la casa automobilistica tedesca e la Bosh. Per quanto riguarda questo accordo, l’obiettivo non è solo quello di realizzare una piattaforma per la guida autonoma ma anche quello di realizzare sistemi che possano aiutare a gestire il traffico e migliorare la sicurezza stradale.
Probabilmente, l’idea è quella di realizzare qualcosa di molto simile a taxi completamente automatizzati che possano portare le persone automaticamente in giro per la città. Persone che potranno prenotare le corse mediante un’applicazione per smartphone. In questo modo, gli spostamenti nelle città diventeranno molto più sicuri con le persone che si potranno concentrare su altri aspetti, magari sul lavoro, e non più sulla guida.
L’epoca in cui la mobilità sarà davvero maggiormente sostenibile non è poi così lontana. Tra poco più di 10 anni, probabilmente, le città inizieranno a popolarsi di veicoli totalmente automatici in grado di far viaggiare le persone in tutta sicurezza.