Come promesso la scorsa settimana, ecco il nuovo Google Earth. Presentato oggi in via ufficiale dal gruppo di Mountain View, è l’evoluzione della piattaforma lanciata inizialmente nel 2001. La novità più importante è quella che la rende accessibile attraverso qualsiasi browser, senza più obbligare l’utente a scaricare e installare un’applicazione o un software stand alone.
Voyager
L’iniziativa Voyager nasce dalla collaborazione di bigG con alcune importanti realtà a livello mondiale: si tratta essenzialmente di tour guidati interattivi, attraverso i quali intraprendere un viaggio alla scoperta delle meraviglie del nostro pianeta. Quelli offerti da BBC Earth, intitolati Natural Treasures, portano ad esempio a conoscere da vicino ecosistemi e habitat unici, mentre un tuffo nel National Park della Tanzania permette di conoscere gli sforzi dei ricercatori per tutelare specie animali in via di estinzione. In tutto, le esperienze raccolte in Voyager sono in un primo momento oltre 50, con il numero destinato a crescere in futuro.
Google ha inoltre introdotto il pulsante “I’m feeling lucky" (“Mi sento fortunato"), proprio come sul motore di ricerca, per richiamare istantaneamente una destinazione casuale con un solo click. Ancora, premendo il tasto 3D si possono ammirare i modelli tridimensionali degli edifici, così come dei paesaggi, con una definizione che in alcune zone sfiora il fotorealismo.
Simpatica la feature chiamata Postcard, che permette di inviare cartoline con immagini scattate virtualmente in luoghi di tutto il mondo. Al momento risulta disponibile solo su mobile, mentre su desktop si ottiene un link condivisibile.
La nuova versione di Google Earth è accessibile fin da subito su computer desktop e laptop attraverso Chrome all’indirizzo earth.google.com e sui dispositivi Android mediante l’apposita applicazione in download su Play Store. Prossimamente arriverà anche su iOS e per gli altri browser. La versione software della piattaforma rimane comunque attiva.