Le cuffie AirPods di Apple raccolgono un elevatissimo grado di soddisfazione fra gli acquirenti. È quanto dimostra una survey condotta da Experian e Creative Strategy, su un campione rappresentativo di 942 utenti: in totale, i dispositivi targati mela morsicata raggiungono la cifra ragguardevole del 98% di consumatori soddisfatti.
Di tutti gli intervistati, l’82% dei possessori di AirPods si dichiara “molto soddisfatto” dalle cuffie di Cupertino, mentre il 16% afferma di essere “soddisfatto”, per un 98% sul totale. Si tratta del livello più alto per un nuovo prodotto a marchio mela, considerato come abbia superato i precedenti record del 92% del primissimo iPhone, nel 2007, e il 97% di Apple Watch, nel 2015.
Non è però tutto, poiché le cuffie senza fili di Cupertino ottiene anche un punteggio di 75 nel Net Promoter Score, un benchmark standardizzato usato per comprendere non solo il grado di soddisfazione degli utenti, ma anche la possibilità questi raccomandino l’acquisto ai propri conoscenti oppure online, fungendo così da veicolo per la promozione indiretta. Il punteggio viene calcolato tramite la somministrazione di domande specifiche, a cui l’utente risponde su una scala da 0 a 10: sommate, permettono di stabilire il punteggio raggiunto dal prodotto. AirPods ottiene 75 punti, ed è quindi un dispositivo altamente consigliato, considerato come iPhone si attesti sui 72. Qualsiasi prodotto in grado di superare i 50 punti, inoltre, è considerato “eccellente”.
Tra gli intervistati, l’82% afferma che le cuffie AirPods siano il miglior prodotto realizzato da Apple negli ultimi anni, mentre il 62% sostiene di aver aumentato il proprio livello di fruizione audio dall’arrivo sul mercato degli auricolari. Sul versante più negativo, invece, l’82.5% vorrebbe maggiore controllo wireless per le cuffie, ad esempio con funzioni avanzate per la regolazione della riproduzione.
Non sembrano essersi avverate, invece, le previsioni della critica specializzata per la vigilia: i dubbi sulla durata delle batterie, nonché sulla possibilità gli auricolari possano cadere durante l’uso, sembrano essere stati spazzati via dalle prove sul campo.