All’inizio dell’anno, la software house norvegese aveva presentato Opera Neon, un concept browser che supporta nuove modalità di interazione e il multitasking attraverso un’interfaccia completamente rivoluzionata rispetto al passato. Le parti migliori di Neon sono state integrate in Opera 45 per Windows, macOS e Linux (nome in codice Reborn), disponibile ora in versione definiva, dopo la Developer Edition di metà febbraio.
La principale novità di Opera Reborn è la messaggistica. Gli utenti accedono ai vari servizi principalmente tramite app per smartphone, nonostante PC e notebook offrano strumenti di multitasking più potenti. Ciò accade perché risulta scomodo avviare software separati oppure passare da una scheda all’altra. Il nuovo browser, invece, integra direttamente i tre servizi di messaggistica più popolari del momento, ovvero WhatsApp, Facebook Messenger e Telegram. L’utente deve solo cliccare sull’icona corrispondente nella barra laterale sinistra ed effettuare il login.
È possibile utilizzare due modalità di visualizzazione (overlay e side-by-side). Nel secondo caso verrà aperto un pannello verticale, sempre visibile, accanto alle schede del browser. Specifiche scorciatoie da tastiera per Windows, macOS e Linux permettono di passare da un servizio all’altro. Opera Reborn possiede anche una nuova interfaccia personalizzabile con temi (light e dark) e sfondi. Sono stati inoltre aggiornati i vari elementi grafici, tra cui le icone, per migliorare la visualizzazione con qualsiasi risoluzione.
Altre novità riguardano l’ad-blocker integrato (reload della pagine in caso di attivazione/disattivazione e scelta della blocklist), lo sfruttamento della GPU per la decodifica video su Windows e la visualizzazione di un avviso se la pagina non usa il protocollo HTTPS.