Il nuovo LG G6, presentato al Mobile World Congress 2017 di Barcellona, è uno degli smartphone più interessanti dell’anno, nonché il primo ad avere uno schermo con risoluzione Quad HD+ (2880×1440 pixel) e rapporto di aspetto 18:9. Il display Full Vision è senza dubbio il componente più interessante, ma il produttore coreano ha curato anche altri aspetti, come il sistema di raffreddamento, la qualità della batteria e la robustezza del telaio. Si tratta quindi di un dispositivo progettato per durare a lungo.
Il G6 integra un processore Snapdragon 821, 4 GB di RAM e 32 GB di memoria flash. Durante l’uso intensivo è necessario allontanare il calore dai componenti, quindi LG ha progettato un sistema di raffreddamento con heat pipe che trasporta il calore verso l’esterno. Il produttore ha studiato inoltre il posizionamento dei componenti, in modo da lasciare spazio sufficiente per una corretta circolazione dell’aria all’interno del dispositivo.
Il flop del Galaxy Note 7 ha evidenziato che la batteria è uno dei componenti più critici. LG ha eseguito oltre 20 test, tra cui quelli alle alte temperature, di perforazione e shock, con standard più stringenti di quelli previsti a livello internazionale. Per evitare la combustione a causa di un corto circuito, il produttore ha incrementato lo spessore dei separatori tra anodo e catodo.
Molto importante, infine, la robustezza del telaio. Il G6 è stato realizzato in alluminio 6013 con angoli arrotondati che disperdono gli shock, in caso di cadute. Lo smartphone ha ricevuto non solo la certificazione IP68 (resistenza all’acqua e alla polvere), ma anche quella MIL-STD-810G. Il G6 continua a funzionare anche in presenza di condizioni ambientali avverse, come temperature alte/basse, umidità, bassa pressione, nebbia, radiazione solare e vibrazioni.