SpaceX ha sottoscritto uno dei suoi più grandi contratti con la US Air Force: lanciare nello spazio con il suo razzo Falcon 9 il misterioso velivolo X-37B. La missione è stata confermata martedì durante un’audizione al Senato americano. Il lancio è previsto per il prossimo agosto. Costruito da Boeing, l’X-37B è un veicolo spaziale riutilizzabile della Air Force che assomiglia ad un mini Space Shuttle.
Il velivolo sarà lanciato nello spazio e poi farà ritorno sulla Terra. Lo scopo della missione non è noto. X-37B potrebbe, una volta in orbita, sperimentare nuove tecnologie di sorveglianza o sistemi di comunicazione. Non è la prima volta che questo mezzo spaziale compie una missione. Nel suo viaggio più recente, il veicolo ha trascorso 718 giorni nello spazio, conducendo “esperimenti in orbita”, come la sperimentazione di una nuova tecnologia di propulsione. Al termine della missione X-37B è tornato sulla Terra atterrando senza problemi. Finora l’X-37B, conosciuto anche come “Orbital Test Vehicle“, ha fatto quattro viaggi in orbita, ogni volta lanciato da uno dei razzi Atlas V della United Launch Alliance (ULA).
Infatti, l’ULA è stato, fino ad ora, l’unico vettore per i satelliti e i veicoli militari nell’ultimo decennio. Tuttavia SpaceX sta facendo progressi in questo settore. La società è stata certificata per lanciare carichi militari nel 2015, una mossa da parte dell’Aeronautica per creare concorrenza e costi potenzialmente più bassi.
Ancora non è chiaro se il costo è il motivo principale per cui il velivolo sarà lanciato con l’ausilio del razzo Falcon 9 di SpaceX ma sicuramente l’Aeronautica punta al risparmio per le prossime missioni.
Dalla sua certificazione, SpaceX si è aggiudicata due contratti per lanciare satelliti GPS per l’Air Force americana anche se questi lanci non avranno luogo fino al 2018. SpaceX ha comunque effettuato il primo lancio per conto della sicurezza nazionale nel mese di maggio, quando ha lanciato un satellite per il National Reconnaissance Office. L’Air Force ha persino affermato che è aperta all’idea di lanciare i suoi satelliti sui razzi Falcon 9 usati che dovrebbero consentire importanti risparmi.