Bixby doveva essere una delle funzionalità più interessanti del Galaxy S8, ma Samsung ha dovuto fronteggiare un problema di comprensione linguistica. L’assistente personale capisce la lingua madre (coreano), mentre non riconosce perfettamente l’inglese. Con un leggero ritardo rispetto al previsto, il produttore ha ora annunciato l’avvio della fase di test negli Stati Uniti.
La funzionalità Bixby Voice doveva essere disponibile per il 21 aprile, ma Samsung ha prima posticipato il debutto a fine primavera e successivamente a fine giugno. Mentre per Bixby Vision, Home e Reminder non ci sono stati problemi, il riconoscimento dei comandi vocali ha causato qualche grattacapo al produttore coreano. Nonostante i numerosi test effettuati, gli ingegneri hanno rivelato che l’assistente personale non comprende la sintassi e la grammatica inglese, per cui Samsung ha dovuto eliminare la funzionalità (il pulsante Bixby, sul lato sinistro del Galaxy S8, consente solo la visualizzazione della schermata Home).
Gli utenti statunitensi che vogliono testare la versione preliminare di Bixby Voice devono fare richiesta tramite la pagina Bixby Early Preview, inserendo l’indirizzo email associato all’account Samsung. Utilizzando i comandi vocali sarà possibile inviare messaggi, modificare le impostazioni ed effettuare una chiamata. Un successivo aggiornamento consentirà di eseguire altre operazioni e di interagire con le app installate.
L’utente potrà, ad esempio, chiedere a Bixby di spostare tutte le foto scattate in un dato giorno nella cartella “Vacanza” e quindi di condividerle con gli amici. Samsung promette di aggiungere il supporto per le app di terze parti e per ulteriori lingue, italiano incluso. Ciò potrebbe però richiedere ancora diversi mesi.