Le app più popolari sono compatibili con diversi sistemi operativi. WhatsApp, leader indiscusso nel settore della messaggistica mobile, funziona anche su piattaforme quasi estinte, come Windows Phone. L’azienda non può tuttavia continuare lo sviluppo delle varie versioni all’infinito, quindi ha pubblicato una roadmap che chiarisce quando verrà interrotto il supporto. Si tratta in realtà di una revisione dei precedenti piani.
WhatsApp aveva comunicato a febbraio 2016 che avrebbe interrotto la distribuzione degli aggiornamenti per BlackBerry OS/10, Nokia S40/Symbian S60, Android 2.1/2.2, Windows Phone 7 e iOS 6. La roadmap era stata modificata a dicembre 2016, estendendo il supporto per BlackBerry OS/10 e Nokia S40/Symbian S60 fino al 30 giugno 2017. L’ultima revisione conferma la “scadenza” per Nokia Symbian S60, ma prolunga quella relativa a Nokia S40 fino al 31 dicembre 2018. Questi 18 mesi aggiuntivi sono probabilmente dovuti alla diffusione dei feature phone nei mercati emergenti.
Supporto esteso fino al 31 dicembre 2017 anche per i sistemi operativi BlackBerry e altrettanto per Windows Phone 8.0. La frammentazione di Android complica lo sviluppo delle applicazioni, quindi molte aziende preferiscono abbandonare le vecchie versioni. WhatsApp invece continuerà a supportare Android 2.3.7 addirittura fino al 1 febbraio 2020. In base agli ultimi dati pubblicati da Google, Gingerbread è installato sullo 0,8% degli smartphone. La stessa azienda di Mountain View ha interrotto il supporto all’inizio dell’anno.
WhatsApp sottolinea che l’app funzionerà ancora, ma lo sviluppo per queste piattaforme è stato sospeso. Le nuove funzionalità arriveranno solo sulle versioni più recenti.