Tesla, in Australia la più grande batteria

Tesla costruirà in Australia la più grande batteria di stoccaggio dell'energia del mondo che consentirà di eliminare i problemi energetici del paese.
Tesla, in Australia la più grande batteria
Tesla costruirà in Australia la più grande batteria di stoccaggio dell'energia del mondo che consentirà di eliminare i problemi energetici del paese.

L’amministratore delegato di Tesla, Elon Musk, aveva promesso a marzo che la sua società elettrica, SolarCity, specializzata in energie rinnovabili, avrebbe potuto aiutare lo Stato dell’Australia meridionale dai continui blackout energetici. All’epoca, Musk aveva dichiarato che l’interesse di Tesla era serio ed aveva scritto su Twitter che il progetto avrebbe potuto essere completato entro 100 giorni o, in caso di ritardo, sarebbe stato offerto gratuitamente.

Adesso, la società di Elon Musk potrà davvero puntare a quest’opera perchè ha vinto l’appalto per costruire nel sud dell’Australia la più grande batteria per lo stoccaggio dell’energia di tutto il mondo. Tesla ha battuto 91 offerenti internazionali per il progetto, forse a causa della comprovata qualità dei progetti della società americana per fornire all’Australia meridionale una soluzione di immagazzinamento di energia da ben 100 megawatt. Si tratterebbe del più grande sistema di stoccaggio energetico realizzato con batterie agli ioni di litio mai realizzato sino ad ora a livello mondiale.

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La batteria stoccherà l’energia eolica generata dalla farm dalla società francese Hornsdale, situata al di fuori di Jamestown, nel South Australia. Il sistema lavorerà in questa maniera. Le batterie accumuleranno energia durante i momenti di minore richiesta energetica e la rilasceranno quando la domanda di energia salirà durante le ore di punta. In questo modo, le aziende elettriche locali riusciranno ad abbattere i costi e diminuiranno la loro dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili. Dunque, maggiore efficienza, minori costi e garanzia di maggiore sostenibilità ambientale.

Il sistema fornirà abbastanza potenza per più di 30.000 case in caso di necessità. La timeline per l’attivazione dell’impianto sembra essere stata fissata per la fine di dicembre 2017, quindi la firma dell’accordo dovrebbe avvenire circa 100 giorni prima. Successivamente, Tesla avrà 100 giorni di tempo per completare l’opera o perderà la commessa.

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