Dopo aver raggiunto la maturità, la linea degli iPad di Apple ha cominciato un lente ma costante percorso discendente. Nell’ultimo biennio le vendite dei tablet sono risultate in calo, sia perché il loro ciclo di vita è maggiore rispetto agli iPhone, sia perché gli schermi più generosi degli smartphone non ne rendono l’adozione essenziale. Nonostante questo, la società di Cupertino ha deciso di continuare a investire sul progetto, sia con il lancio di nuovi esemplari che con l’introduzione di novità di sicuro interesse in iOS 11. Ma quale impatto avrà questa strategia sulle vendite?
A provare a dare una risposta sono gli analisti di Seeking Alpha, in vista della presentazione dei dati fiscali del Q3 2017, previsti per il primo agosto. Secondo la pubblicazione, difficilmente Apple potrà tornare a vendere iPad secondo i grandi ritmi di qualche anno fa, ma di certo le innovazioni introdotte negli ultimi tempi potranno portare una ventata di freschezza all’intera linea.
Nell’ultimo anno fiscale, gli iPad hanno rappresentato meno del 10% di tutte le vendite di Apple, nei primi due quarti del 2017, sono scesi ulteriormente a quota 7%. Eppure questi dati non tengono ovviamente conto dei nuovi modelli presentati dalla primavera: l’economico iPad 2017 e il successivo iPad Pro da 10.5 pollici. I due tablet hanno suscitato grande interesse sia nel pubblico e nella critica e, sebbene non vi siano al momento conferme ufficiali da Cupertino, pare la domanda sia stata abbastanza elevata. In particolare, iPad 2017 sembra sia stato particolarmente gettonato, a fronte del suo prezzo vantaggioso e delle grandi prestazioni, grazie all’inclusione di un chip della serie A9.
Il più significativo impatto, tuttavia, potrebbe verificarsi non alla presentazione dei dati di questo trimestre, bensì durante il Q4 2017 e nel periodo natalizio. Con il rilascio di iOS 11 al grande pubblico, infatti, l’universo iPad si rivoluzionerà con funzioni molto più affini a quelle desktop, rendendo quindi i tablet ulteriormente appetibili.