Samsung ha annunciato la disponibilità di Bixby Voice negli Stati Uniti. Dopo aver effettuato i test necessari, grazie anche all’aiuto degli utenti che hanno installato la preview rilasciata a giugno, l’assistente personale del Galaxy S8 è finalmente in grado di riconoscere l’inglese e quindi rispondere correttamente alle richieste. Il produttore coreano ha organizzato inoltre un concorso a premi per incoraggiare l’uso di Bixby.
La funzionalità Voice è già disponibile in Corea dall’inizio di maggio. Samsung ha dovuto invece posticipare il lancio negli Stati Uniti perché l’assistente personale aveva qualche difficoltà nella comprensione della grammatica inglese. L’azienda non ha mai comunicato ufficialmente i motivi, ma sembra che i pochi “big data” disponibili non erano sufficienti per addestrare l’intelligenza artificiale. Da oggi, gli utenti statunitensi potranno sfruttare le capacità di Bixby per eseguire compiti semplici, come scattare un selfie, o compiti complessi, come trovare le foto scattate in una specifica città e creare un album.
Essendo profondamente integrato con il sistema operativo (non c’è un’applicazione separata), Bixby permette di eseguire con la voce qualsiasi operazione che l’utente effettua con il touch o la digitazione. È possibile usare comandi in successione all’interno delle app Samsung oppure eseguire richieste cross-app. In futuro è previsto il supporto per le app di terze parti. Gli utenti possono già utilizzare l’assistente con Facebook, YouTube, Google Maps e Google Play Music attraverso i Bixby Labs.
Esistono due modi per attivare Bixby: pronunciare il comando “Hi, Bixby” oppure premendo il pulsante dedicato sul lato sinistro del Galaxy S8. Ovviamente sono necessari un account Samsung e una connessione wireless (WiFi o mobile). Samsung promette di aggiungere il supporto per altre lingue. Gli utenti che usano Bixby riceveranno “punti esperienza” (XP) che possono essere convertiti in punti Samsung Rewards, utili per vincere specifici premi, come prodotti, gift card e viaggi.