Dopo aver annunciato tre Ryzen 7 per desktop di fascia alta e quattro Ryzen 5 per il settore mainstream, AMD ha svelato gli ultimi membri della famiglia basati sull’architettura Zen. I Ryzen 3 sono indirizzati alla fascia entry level, ma rappresentano la scelta ideale per gli utenti che cercano prestazioni elevate a basso prezzo.
La serie Ryzen 3 è composta inizialmente da due modelli, entrambi con quattro core e quattro thread. Il Ryzen 3 1300X possiede una frequenza di clock base di 3,5 GHz che può raggiungere i 3,7 GHz in modalità Turbo. Si tratta in pratica di un Ryzen 1500X senza SMT (Simultaneous MultiThreading) e con una cache L3 dimezzata (8 MB). Il Ryzen 3 1200 funziona invece a 3,1 GHz (3,4 GHz con Turbo). Il TDP è identico e pari a 65 Watt. Analogamente ai Ryzen 5 e 7, i due processori possono essere installati su schede madri con socket AM4 e chipset X370, B350 e A320.
I Ryzen 3 integrano un controller di memoria DDR4 dual channel (frequenza massima 2.667 MHz) e un controller PCI Express 3.0. Entrambi sono “sbloccati“, quindi è possibile incrementare la frequenza di clock quando installati su schede madri con chipset B350 e X370. I due processori sono inoltre VR Ready. Ciò significa che offrono la potenza sufficiente per gestire contenuti in realtà virtuale (in abbinamento ad una GPU idonea, preferibilmente AMD Radeon).
I prezzi sono 129 dollari (Ryzen 3 1300X) e 109 dollari (Ryzen 3 1200). Insieme ai processori viene offerta la soluzione di raffreddamento Wraith Stealth. La soluzione più costosa (59 dollari) Wraith Max con LED RGB programmabili è riservata ai Ryzen 7 1800X/1700X e Ryzen 5 1600X, in quanto permette di aumentare la frequenza di clock, sfruttando la tecnologia XFR (Extended Frequency Range).