L’analisi del firmware di HomePod, lo speaker a 360 gradi di Cupertino pronto a giungere nei negozi nel mese di dicembre, ha svelato ieri alcune importanti indiscrezioni sull’imminente iPhone 8. Gli sviluppatori hanno infatti scoperto nel codice non solo delle stringhe relative alla scansione ottica del volto, ma anche una rappresentazione grafica dello stesso device. A poche ore di distanza, giungono altri interessanti dettagli, a partire da Touch ID: il lettore di impronte digitali non sarà probabilmente incluso sotto lo schermo dello smartphone.
È quanto sembra confermare Steven Troughton-Smith, il developer che negli ultimi giorni ha letteralmente passato al setaccio il firmware di HomePod, a cui è associata una versione modificata di iOS 11. A quanto sembra, nessuna stringa di codice farebbe riferimento a una nuova declinazione di Touch ID, così come atteso per iPhone 8, di conseguenza Apple potrebbe aver semplicemente deciso di eliminare il sensore.
In particolare, lo sviluppatore ha cercato a lungo riferimenti per eventuali sistemi agli ultrasuoni o agli infrarossi, necessari per includere Touch ID sotto il vetro del display, ma nessuna conferma sarebbe emersa dall’analisi. Considerando come i leak precedenti del dispositivo non abbiano incluso il sensore sulla scocca posteriore del device, è probabile Cupertino abbia optato per una sostituzione con la scansione del viso. Non è ben chiaro, tuttavia, come una simile alternativa possa essere impiegata per servizi come Apple Pay, anche e soprattutto in termini di sicurezza.
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Nel mentre, emergono novità per UIStatusBar, con una separazione della barra superiore di iOS in due lati distinti, probabilmente per coprire lo spazio destro e sinistro del display attorno allo speaker telefonico, i sensori ambientali e la fotocamera frontale. Ancora, data l’assenza di un pulsante Home, il developer ha scovato una funzione di tipo “tap to wake”, ovvero la possibilità di accendere lo schermo del device semplicemente toccandone la superficie in vetro. Infine, potrebbero essere abilitate nuove funzioni per la realtà aumentata, legate ad ARKit e al comparto fotografico, con un comando “ARFaceAnchor” legato all’obiettivo frontale. Al momento, tuttavia, le modalità d’uso non sono state comprese.