Una delle peculiarità del Moto Z2 Force, annunciato a fine luglio, è l’elevata resistenza dello schermo agli urti e alle cadute. Ciò è dovuto alla tecnologia ShatterShield utilizzata anche per la precedente generazione. Qualcuno ha però notato che il display può essere graffiato facilmente, anche con un unghia. Motorola ha fornito una spiegazione non molto convincente.
Il produttore statunitense ha pubblicato un video per mostrare che lo schermo rimane intatto, nonostante la caduta da un’altezza di circa 1,5 metri. Invece del vetro, la tecnologia ShatterShield prevede l’uso di diversi strati di plastica che attutiscono l’urto con una superficie dura. Sembra però che la qualità sia leggermente inferiore a quella del Moto Z Force. È sufficiente un oggetto appuntito per graffiare lo schermo, eventualità poco remota quando lo smartphone viene messo in tasca o in una borsa.
Motorola ha dichiarato che “shatterproof” non significa “scratchproof”, quindi lo schermo del Moto Z2 Force non si frantuma, ma potrebbe graffiarsi. È quindi consigliato applicare una pellicola protettiva. Il produttore afferma tuttavia che la terza generazione della tecnologia ShatterShield offre lo stesso livello di resistenza di quella precedente. Gli smartphone inviati alla stampa specializzata per le recensioni sono i primi modelli prodotti. Motorola migliorerà la qualità dello schermo nelle prossime settimane. I consumatori possono sostituire lo strato superiore, contattando il centro assistenza.
Il Moto Z2 Force possiede un telaio in alluminio 7000 e un display da 5,5 pollici con risoluzione Quad HD (2560×1440 pixel). La dotazione hardware comprende un processore Snapdragon 835, 4 o 6 GB di RAM, 64/128 GB di storage, doppia fotocamera posteriore da 12 megapixel, fotocamera frontale da 5 megapixel, connettività WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.2, GPS, NFC e Gigabit LTE. La batteria ha una capacità di 2.730 mAh. Lo smartphone sarà in vendita dal 10 agosto ad un prezzo di 720 dollari.