La notizia che Consumer Reports abbia deciso di non raccomandare più l’acquisto dei computer della linea Surface non è affatto piaciuta a Microsoft. La casa di Redmond, infatti, ha detto di non essere d’accordo con i risultati del report di Consumer Reports. Si ricorda, che secondo questo report, circa il 25% degli utenti Surface ha riscontrato un problema tecnico entro i due anni dall’acquisto del dispositivo. Una media, secondo Consumer Reports, superiore a quella degli altri PC.
Panos Panay, capo della divisione Surface, ha affermato che Microsoft è molto attenta alla qualità ed alla affidabilità della famiglia di dispositivi Surface. Panay dice che l’indagine di Consumer Reports è deludente. Il responsabile della divisione Surface, infatti, ha evidenziato come la casa di Redmond tracci costantemente la qualità dei suoi prodotti e secondo i loro dati, i tassi di ritorno dei Surface Pro 4 e Surface Book a causa di guasti siano estremamente inferiori al 25%. Sebbene Panos Panay si sia voluto concentrare sui Surface Pro 4 e Surface Book, non è, in realtà, chiaro quali dispositivi abbia analizzato Consumer Reports. I dati del report fanno, infatti, riferimento ai PC acquistati tra il 2014 ed il 2017 e probabilmente includono anche vecchi prodotti come il Surface Pro 2.
Ma, a causa di questi dati, Consumer Reports ha ritenuto di non poter consigliare l’acquisto nemmeno dell’ultimo Surface Pro. Sia il Surface Pro 4 che il Surface Book hanno avuto problemi nella gestione della modalità standby e Consumer Reports afferma che alcune persone hanno avuto problemi di avviamento, di blocco e di arresto. Non è chiaro se i problemi firmware di Microsoft con questi dispositivi, poi risolti, facciano parte del calderone delle problematiche evidenziate da Consumer Reports.
Microsoft sostiene che il Surface Pro 4 e il Surface Book hanno ottenuto un largo consenso tra gli utenti che si sono detti molto soddisfatti del prodotto acquistato. Tuttavia, questo non farà certamente cambiare idea a Consumer Reports che dal canto suo difende la validità del suo report.
La casa di Redmond può, comunque, fare molto poco per far cambiare idea a Consumer Report visto che il report parla di problemi tecnici e non di difetti software affrontabili con un semplice aggiornamento.