Il progetto Android One, lanciato circa tre anni fa, non ha riscontrato un grande successo, probabilmente perché i partner di Google non sono produttori molto noti (il recente General Mobile GM6 è disponibile anche in Italia). Negli ultimi giorni sono circolate indiscrezioni su una possibile collaborazione dell’azienda di Mountain View con Xiaomi che potrebbe portare al lancio di uno smartphone Android One di fascia media.
L’obiettivo del progetto è incrementare la diffusione del sistema operativo nei paesi emergenti, dove la maggioranza delle persone ha budget limitati. Oltre ai prezzi bassi, l’altro vantaggio di Android One è la distribuzione degli aggiornamenti in tempi rapidi, grazie all’assenza di personalizzazioni dell’interfaccia. Il possibile “matrimonio” tra le due aziende potrebbe essere accolto positivamente dagli utenti, in quanto unirebbe l’ottimo rapporto qualità/prezzo degli smartphone Xiaomi con la versione stock del sistema operativo Google.
In base alle informazioni provenienti dall’Indonesia, il dispositivo dovrebbe integrare un processore octa core Snapdragon 625 e avere un design simile al recente Xiaomi Mi 5X. Ovviamente verrà eliminata la famosa MIUI del produttore cinese per fare posto all’interfaccia originale di Android. Il nome dello smartphone potrebbe essere Xiaomi Mi A1. Inizialmente è prevista la vendita nel Sudest asiatico, ma successivamente la distribuzione potrebbe essere estesa ad altri paesi.
Fortunatamente diversi produttori hanno iniziato ad utilizzare versioni stock del sistema operativo. Oltre a Motorola, l’elenco comprende anche Nokia (HMD Global) e Lenovo. Ciò dovrebbe ridurre la cosiddetta frammentazione.