Nuova tornata di indiscrezioni sul conto di iPhone 8, lo smartphone che Cupertino potrebbe presentare a settembre per i 10 anni della linea. Giungono dall’Asia nuovi dettagli sulle capacità di storage del dispositivo, nonché sulla RAM totale: a renderli noti è GeekBar, sulla base di informazioni raccolte presso i distretti partner di Cupertino.
Stando a quanto reso noto, il nuovo iPhone 8 si caratterizzerà innanzitutto per una RAM da 3 GB, pari praticamente all’attuale generazione degli iPhone 7 Plus. Un dato che non sorprende, sebbene i concorrenti Android già da tempo adottino soluzioni più generose, poiché Apple ha comunque sempre garantito maggiore velocità grazie all’ottimizzazione tra hardware e software. Sul fronte dello storage, invece, tre potrebbero essere le configurazioni principali: 64, 256 e 512 GB.
L’edizione da 512 GB è certamente inedita, considerato come gli ultimi rumor in materia abbiano invece ipotizzato una scelta limitata a 64 e 128 GB. Tuttavia, osservando l’attuale generazione di iPhone 7, è facile comprendere come Apple sia incline alla distribuzione di tre alternative: questi modelli sono infatti proposti a 32, 128 e 256 GB. Non si esclude, di conseguenza, la società di Cupertino possa seguire una distinzione simile anche per iPhone 8, secondo alcuni chiamato semplicemente iPhone Edition.
È ancora avvolto dal mistero il possibile prezzo del dispositivo, anche se i principali analisti sono concordi nel ritenere probabili listini superiori ai 1.000 dollari. L’edizione da 64 GB potrebbe essere offerta tra i 1.000 e i 1.200 dollari, mentre quella da 512 potrebbe addirittura riuscire a sfiorare i 2.000. È evidente, di conseguenza, come iPhone 8 sia uno smartphone destinato al settore altospendente del mercato, mentre per gli utenti di media fascia sarà la consueta linea “S” ad aver probabilmente la meglio.
I nuovi smartphone di Cupertino potrebbero essere presentati il 12 settembre, sebbene la società non abbia ancora confermato la data, per un avvio effettivo della commercializzazione il 22 dello stesso mese. Non resta che attendere, a questo punto, l’eventuale conferma da parte della società californiana.