In principio era Google Now, una tecnologia basata sull’intelligenza artificiale e pensata per semplificare la vita degli utenti, integrata negli smartphone. Poi venne l’Assistente Google, evoluzione strutturata per automatizzare e rendere più accessibile l’esecuzione delle piccole azioni quotidiane: dalla ricerca delle informazioni online alla riproduzione dei contenuti multimediali.
Oggi il gruppo di Mountain View, approfittando dell’attenzione mediatica rivolta all’IFA 2017, annuncia il debutto della tecnologia su tre altoparlanti smart di terze parti, che andranno così ad affiancare Google Home. Ne seguiranno altri fin dai prossimi giorni. Quelli svelati in occasione della kermesse tedesca sono prodotti da Panasonic, Anker e Mobvoi.Quella di bigG è una dichiarazione d’intenti. La disponibilità sul mercato varia da paese a paese, con debutti dai prossimi mesi a partire da Stati Uniti, Regno Unito, Australia, Canada, Germania e Francia, ovvero i territori dove l’Assistente Google già supporta la lingua locale. A questo proposito si segnala una novità interessante: a Berlino si è parlato in via ufficiale dell’imminente esordio in Italia.
Fin dall’inizio abbiamo pensato che l’Assistente Google avrebbe dovuto essere disponibile ovunque ci sia bisogno del suo aiuto: ecco perché già si trova in Google Home, su alcuni smartphone Android, in Google Allo e su Android Wear. Siamo per portarlo in altri posti.
Panasonic GA10
Arriverà nei negozi all’inizio del 2018, ad un prezzo non ancora confermato. Panasonic GA10 permetterà di ascoltare musica con una qualità elevata grazie alle componenti interne di fascia alta, non lasciando nulla al caso nemmeno in termini di design, con la possibilità di scegliere tra diversi look per le finiture.
Anker Zolo Mojo
Decisamente più economico rispetto a Home, il modello Anker Zolo Mojo sarà in vendita al prezzo di 70 dollari. Piccolo nelle dimensioni, è caratterizzato da un design che di certo non si può definire sopra le righe: dopotutto, il suo scopo è quello di integrarsi nello spazio domestico in modo elegante e discreto. Sarà equipaggiato con i moduli WiFi e Bluetooth, nonché con la tecnologia Cast per l’interazione con i contenuti multimediali in riproduzione sugli altri dispositivi in casa.
Mobvoi TicHome Mini
Come si può intuire già dal nome, è il più piccolo dei tre. Il corpo circolare di Mobvoi TicHome Mini richiama alla mente un Chromecast, ma le funzionalità sono quelle tipiche di uno smart speaker. Sarà racchiuso in una scocca splashproof, come testimonia la presenza della certificazione IPX6. Inoltre, avrà una batteria interna che lo renderà indipendente dalle prese a muro. Ancora sconosciuto il prezzo.
L’Assistente Google non è destinato solo agli altoparlanti, ma arriverà anche sugli elettrodomestici. Entro l’anno l’arrivo dei primi compatibili con la tecnologia, a marchio LG. Si parla di lavatrici, asciugatrici, aspirapolvere e frigoriferi. La modalità di interazione sarà sempre la stessa: “Ok Google”.