Sono trascorsi circa sei anni dall’introduzione del primo termostato intelligente a marchio Nest. In questo lasso di tempo la linea è passata attraverso due leggeri restyling e l’aggiunta di miglioramenti per quanto riguarda feature e compatibilità. Oggi l’azienda, controllata da Alphabet, presenta l’ennesimo modello pensato per renderne l’utilizzo accessibile a tutti: la E di Nest Thermostat E sta per Everyone.
Anche il prezzo di 169 dollari è una novità, se confrontato con i 249 dollari richiesti per le versione già in commercio. L’esborso economico e il debutto di Thermostat E per l’Europa non sono ancora stati annunciati. Dal punto di vista di design e specifiche, vengono confermate le indiscrezioni circolate in Rete la scorsa settimana: la scocca in metallo viene sostituita da un telaio in policarbonato di color bianco, con una ghiera circolare sul perimetro esterno che simula un effetto ceramica. Passando alle caratteristiche tecniche, la riduzione della spesa è giustificata dall’assenza del sensore far-field activity utile per avvertire la presenza di persone nella stanza e attivare la funzionalità FarSight. È invece presente quello di near-field activity.
Altri cambiamenti introdotti con Thermostat E riguardano una voluta estrema semplicità delle informazioni mostrate sul display con risoluzione 320×320 pixel (essenzialmente solo la temperatura), coperto da un layer di vetro polarizzato per diffondere in modo uniforme la luce proveniente dal pannello.
Non mancano ovviamente tutte le funzionalità dedicate al risparmio energetico e la possibilità di controllarne il funzionamento a distanza o da remoto attraverso un’applicazione per smartphone o tablet e un’interfaccia accessibile da computer. Prevista inoltre l’integrazione con le intelligenze artificiali di Alexa e dell’Assistente Google. Nest afferma che il nuovo modello è compatibile con l’85% circa degli impianti di riscaldamento e raffreddamento presenti negli Stati Uniti (il modello più costoso arriva al 95%).