Puntuale come di consueto, l’evento Apple per la presentazione delle novità di settembre è partito alle 19. Il contesto è quello dello Steve Jobs Theater di Apple Park, splendido anfiteatro che proprio oggi vede la sua inaugurazione. E l’appuntamento non può che cominciare con le parole del compianto iCEO, riprodotte al completo buio della sala. È quindi il turno di Tim Cook, il quale ha voluto ricordare il suo predecessore come il vero “DNA” dell’azienda, per aver regalato Apple al mondo. Prima di passare ai prodotti, tuttavia, Cook ha voluto dedicare un pensiero alle vittime dei recenti uragani Harvey e Irma.
La prima vera novità di questo evento è proprio lo Steve Jobs Theater, definito dal CEO come una costruzione allo stato dell’arte dell’architettura. Apple Park, invece, rappresenta una soluzione di riqualificazione urbana, poiché in grado di trasformare una vasta zona asfaltata in un parco con migliaia di alberi, mentre la struttura è completamente alimentata grazie alle energie rinnovabili. Apple Park ospita ovviamente un Apple Store e, proprio per parlare dei successi della sezione retail, sul palco sale la responsabile Angela Ahrendts. Gli store di Apple “umanizzano la tecnologia” e, per questo, la società considera la sua divisione retail come il proprio “prodotto più grande”. Gli store diventeranno sempre più degli strumenti per le comunità, con piazze, luoghi di aggregazione e apprendimento, nonché molto altro ancora. Importante è stato il programma “Today at Apple”, un successo mondiale, a cui Apple ha deciso di dedicare un video celebrativo. Per il futuro, la società conta di migliorerà ulteriormente l’esperienza online, nonché aprirà nuovi negozi, tra cui l’iconico store di New York e la location di Piazza Libertà a Milano.
Il primo device dell’evento ad Apple Park è invece Apple Watch. Lo smartwatch è cresciuto del 50% in soli 12 mesi ed è, oggi, l’orologio intelligente più venduto al mondo. Il dispositivo wearable ha cambiato la vita di molte persone, dagli individui diversamente abili ai professionisti, passando semplicemente per coloro che, grazie al device, sono riusciti a tornare in forma. watchOS 4 incorporerà nuove funzioni dedicate al workout, nonché nuove modalità per sfruttare il sensore per la frequenza cardiaca, ad esempio con un servizio di notifiche qualora il battito cardiaco dovesse immotivatamente innalzarsi, quindi un sistema per monitorare le aritmie, con l’Apple Heart Study. watchOS 4 sarà disponibile per il download dal 19 settembre.
Non solo aggiornamenti software, ma anche il lancio di Apple Watch Series 3, il primo smartwatch Apple con connettività cellulare inclusa. Il device condivide lo stesso numero di telefono di iPhone, tuttavia può gestire telefonate e ricevere messaggi in modo del tutto autonomo. Inoltre, grazie alla connettività LTE, sarà possibile approfittare ovunque dello streaming di Apple Music. Lo smartwatch è del 70% più veloce rispetto alla precedente generazione, grazie a un processore dual-core, ma anche nuovi sensori, tra cui un barometro. Non vi sarà una SIM comune, tuttavia, bensì una versione virtuale ed elettronica, per non influire sul design dell’orologio, delle stesse dimensioni della precedente della generazione. Oltre allo smartwatch, verranno lanciati nuovi cinturini, con la riconferma della partnership con Nike e con Hèrmes. Negli USA, l’orologio sarà venduto a 399 dollari per la versione LTE e 329 per quella classica, mentre la precedente generazione sarà offerta a 299. La versione LTE, tuttavia, sarà lanciata inizialmente solo in alcune nazioni del mondo: l’Italia non sembra essere compresa nella prima tornata.