Il consiglio di amministrazione di TIM ha nominato Amos Genish nuovo amministratore delegato. Amos Genish succede a Flavio Cattaneo che aveva dato le dimissioni lo scorso luglio. Contestualmente, il consiglio di amministrazione ha stabilito che al Vice Presidente Esecutivo Giuseppe Recchi siano attribuite le funzioni vicarie nonché la responsabilità organizzativa della funzione Security preposta al presidio di ogni attività e asset rilevanti ai fini della sicurezza e della difesa nazionale all’interno di TIM, come per esempio TI Sparkle S.p.A.
Amos Genish porterà a TIM tutta la sua esperienza maturata in molti anni di attività, anche nel settore della telefonia. Il suo curriculum, infatti, è molto vasto e decisamente di altissimo profilo. Amos Genish ha sviluppato una profonda esperienza nel campo delle telecomunicazioni e della tecnologia sia negli Stati Uniti sia in Brasile, dove ha co-fondato GVT rendendola in pochi anni il principale operatore brasiliano nel campo della banda ultralarga.
Fino a tutto il 2016, Genish è stato CEO di Telefonica Brasile / Vivo, il principale operatore integrato di telecomunicazioni del Paese con oltre 90 milioni di clienti e la cui offerta comprende fisso, mobile, servizi e intrattenimento. Da gennaio a luglio 2017, Amos Genish ha ricoperto il ruolo di Chief Convergence Officer di Vivendi, con la responsabilità di sviluppare la strategia di convergenza del Gruppo fra contenuti, piattaforme e distribuzione.
Contestualmente alla nomina del nuovo amministratore delegato, il consiglio di amministrazione di TIM ha anche approvato il principio della creazione di una joint venture con Canal+. Il progetto di cui si era già speculato tempo addietro, punta a creare maggiore convergenza fra telco e media.
Grazie alla joint venture TIM potrà accedere a contenuti televisivi di valore aggiunto che potranno essere proposti ai clienti assieme alle offerte di connettività.