La rivoluzione della mobilità sta avvenendo sulle strade con l’avvento delle auto elettriche a guida autonoma, ma c’è chi sta provando a fare la stessa cosa sui trasporti con mezzi volanti. E’ il caso di Airbus che punta a testare sul campo il suo “taxi volante” entro la fine del 2018. Trattasi di “CityAirbus“, un velivolo dotato di 4 rotori ad alimentazione elettrica e caratterizzato dalla possibilità di decollare ed atterrare verticalmente.
La timeline è stata confermata dal capo ingegnere del progetto, Marius Bebesel. Non dovrebbero esserci, inoltre, ritardi sulla tabella di marcia in quanto è già stato sperimentato con successo il sistema di propulsione elettrico che permetterà a “CityAirbus” di volare. Questo taxi volante è stato progettato per compiere brevi tragitti in ambito urbano e per trasportare sino a 4 persone. Un velivolo, pensato, ovviamente per i grandi centri urbani dove la mobilità è da sempre un vero problema. Potrà essere utilizzato anche per collegare zone sensibili delle metropoli come gli aeroporti o le stazioni ferroviarie con il centro della città.
“CityAirbus” è stato progettato per essere pilotato ma in futuro, con l’avanzare delle tecnologie, potrebbe essere convertito in un velivolo completamente a guida autonoma.
“CityAirbus” sarà utilizzato, inizialmente, su percorsi fissi e potrà raggiungere i 120 Km/h. Essendo un velivolo completamente elettrico, sarà anche maggiormente sostenibile rispetto ad un modello a combustibile fossile. L’autonomia non dovrebbe essere un problema perché su “CityAirbus” si potranno sostituire le batterie quando necessario o ricaricarle attraverso un dock apposito al termine di ogni volo.
Nel 2018, dunque, il primo volo, ma Airbus si aspetta di lanciarlo ufficialmente nel 2023.