Clips è la piccola fotocamera annunciata da Google nel corso dell’evento organizzato a San Francisco. Intel ha svelato che l’intelligenza visiva della smart camera viene fornita dal chip Movidius Myriad 2, lo stesso usato negli smartphone Project Tango e in alcuni droni di DJI, oltre che nel Neural Compute Stick.
Clips non ha né un mirino ottico, né uno schermo touch. È presente solo il pulsante di scatto, sotto la lente, ma il suo utilizzo non è indispensabile perché la fotocamera è in grado di attivare l’otturatore in maniera automatica. Ciò avviene proprio grazie alla VPU (Visual Processing Unit) di Movidius (azienda acquisita da Intel nel 2016) che esegue in tempo reale gli algoritmi di machine learning necessari per il riconoscimento di persone e animali. Myriad 2 è un SoC specializzato nella computer vision ad alte prestazioni e bassi consumi.
La VPU esegue tutti i calcoli localmente, quindi non richiede l’accesso al cloud. Ciò comporta vantaggi notevoli in termini di prestazioni e privacy. Lo scatto delle “motion photo” avviene con una latenza molto ridotta e le immagini vengono inviate solo allo smartphone dell’utente collegato a Clips tramite WiFi Direct o Bluetooth LE. L’assenza di una connessione continua ad Internet consente anche di incrementare l’autonomia della batteria (3 ore di scatti continui).
La fotocamera sarà disponibile negli Stati Uniti ad un prezzo di 249,00 dollari. Non è noto se e quando arriverà anche in Europa.