Samsung ha annunciato la seconda generazione del suo assistente Bixby che esce dal mondo smartphone per abbracciare i prodotti per le smart home. Questa notizia è molto importante perché vuol dire che la casa coreana intende utilizzare Bixby per fare concorrenza diretta ad Alexa ed a Google Assistant che sono presenti all’interno di un vasto ecosistema di prodotti hardware. Samsung afferma anche che Bixby 2.0 sarà più smart ed in grado di elaborare con maggior facilità il linguaggio naturale e di prevedere meglio le necessità degli utenti, indipendentemente dalla piattaforma sui cui sarà installato.
Il nuovo Bixby 2.0 funzionerà come una sorta di hub di controllo per tutto l’ecosistema di dispositivi smart della casa. Attraverso l’assistente dell’azienda coreana si potranno gestire non solo gli smartphone ma anche i frigoriferi, gli speaker e tutti i dispositivi smart di nuova generazione connessi ad Internet. Samsung dice che Bixby 2.0, come Alexa e Google Assistant, sarà aperto agli sviluppatori per creare e collegare applicazioni e servizi già esistenti. Il nuovo kit di sviluppo, in versione beta, è stato già reso disponibile agli sviluppatori. Samsung ha annunciato anche che Bixby debutterà sulle sue Smart TV a partire dal mercato americano e coreano.
La storia di Bixby è particolarmente recente in quanto Samsung lo aveva svelato appena lo scorso mese di marzo con il debutto del Galaxy S8. Un debutto non privo di ostacoli visto che per raggiungere il solo mercato americano ci sono voluti molti mesi. Bixby, infatti, parla ancora poche lingue e non supporta ancora l’italiano. Un assistente che mostra grandi potenzialità ma che è ancora oggi non del tutto maturo tanto che gli utenti ancora preferiscono utilizzare altre soluzioni.
Non è chiaro se Bixby 2.0 riuscirà a migliorare sensibilmente l’esperienza d’uso da parte degli utenti ma c’è la possibilità che l’assistente coreano possono migliorare sensibilmente con il tempo, soprattutto grazie al contributo degli sviluppatori.