Broadcom starebbe progettato di lanciare un’offerta su Qualcomm per acquisire il noto produttore di processori. L’indiscrezione giunge da Reuters che sottolinea che l’annuncio dell’offerta dovrebbe arrivare già entro oggi, lunedì 6 novembre. Si tratterebbe di una delle più colossali acquisizioni del ramo tech. La fonte, infatti, afferma che Broadcom sarebbe pronta a pagare circa 70-80 dollari per ogni azione di Qualcomm per un totale di ben 100 miliardi di dollari.
Qualcomm ha rifiutato di commentare l’indiscrezione, mentre Broadcom non ha risposto ad alcuna domanda posta dai media americani che stanno indagando sull’indiscrezione rilanciata da Reuters. Sempre secondo la fonte, Qualcomm non sarebbe a conoscenza dei dettagli dell’offerta di Broadcom e non sarebbe nemmeno certa se portare avanti questa operazione. Un’eventuale fusione tra i due gruppi permetterebbe di creare una società leader nel settore dei processori, soprattutto nel settore della telefonia mobile, un mercato sempre più competitivo dove sia Broadcom che Qualcomm sono tra i protagonisti grazie ai loro chip per le reti WiFi e per i processori per smartphone.
L’offerta di Broadcom arriva in un momento molto delicato per Qualcomm che sta cercando di uscire da una crisi scaturita soprattutto a causa della battaglia legale con Apple per il pagamento dei brevetti che la mela morsicata utilizza sui suoi telefoni. Broadcom, invece, sta vivendo un momento molto positivo con una crescita costante del suo business.
Per portare a termine l’offerta, però, Broadcom dovrà completare il trasferimento della sua sede da Singapore agli Stati Uniti per evitare problemi con l’Antitrust locale.
Se si arriverà davvero alla fusione Broadcom e Qualcomm, il nuovo gruppo avrebbe un peso specifico così elevato da andare a rivaleggiare alla pari di Intel, sopratutto in ambito mobile.