Il nuovo LG V30 offre integra componenti hardware di elevata qualità, tra cui lo schermo FullView, la doppia fotocamera posteriore e il Quad DAC Hi-Fi. Lo smartphone nasconde però un’altra interessante e utile caratteristica, poco pubblicizzata durante l’evento di presentazione, ovvero la ricarica wireless. Grazie al chip progettato da Integrated Device Technology (IDT), la durata della ricarica è inferiore alla media.
Il V30 possiede un display OLED da 6 pollici con risoluzione Quad HD+ (2880×1440 pixel) e rapporto di aspetto 18:9. La dotazione hardware comprende un processore octa core Snapdragon 835, 4 GB di RAM, 64 GB di storage, dual camera da 16 e 13 megapixel, fotocamera frontale da 5 megapixel e una batteria da 3.300 mAh che garantisce un’autonomia fino a quattro ore in conversazione. Se l’utente sfrutta al massimo tutte le funzionalità multimediali è necessario caricare lo smartphone anche due volte al giorno. Fortunatamente il V30 supporta la ricarica tradizionale (via porta USB Type-C) con la tecnologia Quick Charge 3.0 (50% in 30 minuti) e la ricarica wireless ultra rapida.
All’interno del phablet è presente un chip di IDT compatibile con lo standard Qi del WPC (Wireless Power Consortium). Oltre ai comuni trasmettitori da 5 Watt è possibile utilizzare trasmettitori da 8 Watt. Il chip supporta infatti la modalità EPP (Extended Power Profile) che consente di ridurre i tempi di ricarica fino al 30%, rispettando comunque i parametri di sicurezza. Il V30 è il primo smartphone al mondo con questa tecnologia.
Al momento non ci sono ancora trasmettitori compatibili, ma arriveranno presto sul mercato. Lo smartphone è in vendita nel mostro paese ad un prezzo di 899,99 euro. La versione con 128 GB di storage (LG V30+) costa invece 949,99 euro.